McLaren, Whitmarsh: “Non possiamo fallire nel 2014”
Il Team Principal dellla McLaren ammette che il team sente il dovere di tornare a lottare per il titolo nella prossima stagione.
Quella appena conclusasi è la peggior stagione in Formula 1 dal 1980 ad oggi per la McLaren ed è d’obbligo farla restare solo un brutto ricordo. Martin Whitmarsh – Team Principal del team di Woking – ha ammesso che la sua scuderia non potrà permettersi un’altra stagione fallimentare come quella del 2013, con la Mp4-28 incapace di finire sul podio nel corso dei 19 appuntamenti.
“E’ stata una lunga stagione ed è sembrata ancora più lunga per come le cose sono andate. Ora sono contento di poter guardare al futuro, con il cambiamento regolamentare del prossimo anno sarà come partire da zero, non potremo fallire anche l’anno prossimo“, ha dichiarato il manager della squadra inglese.
Alla McLaren – oltre ad aprire le porte a Google – si vuole uscire dal tunnel e si cerca di farlo lavorando duramente sul progetto 2014 già da agosto, quando il team ha iniziato ad utilizzare la deludente Mp4-28 come vettura laboratorio per il prossimo anno. La Mp4-29 sarà l’ultima vettura equipaggiata da un motore Mercedes, quel motore che, secondo voci provenienti dal paddock, avrebbe dei vantaggi in termini di peso e potenza. “Non lo so”, ha ammesso Whitmarsh, “ma c’è molta gente nel paddock che ha informazioni contrastanti riguardo tutto ciò. Posso solo dire che la Mercedes ha l’abilità, le risorse e l’organizzazione per poter fare un ottimo lavoro e credo che avremo un motore competitivo”.
Nelle ultime cinque gare stagionali la McLaren ha mostrato qualche progresso, tanto da ottenere in Brasile il miglior risultato dell’anno, con Button 4° e Perez 6°. “Credo che nelle ultime quattro-cinque gare abbiamo fatto dei progressi, abbiamo lottato con Lotus, Ferrari e Mercedes ma non abbastanza per superarli. E pensare che la vettura non entra in galleria del vento da quattro mesi e non avevamo fatto nulla di specifico per migliorarla!” ha concluso il Team Principal della McLaren.