GP Brasile, Mercedes conquista il 2° posto nel Costruttori
Nonostante una gara sottotono – Rosberg 5° e Hamilton 9° – la Mercedes conclude la stagione 2013 al secondo posto.
La Mercedes conclude il campionato 2013 al secondo posto nel Campionato Costruttori: al team di Brackley bastano i 12 punti conquistati oggi, grazie al quinto posto di Nico Rosberg e al nono di Lewis Hamilton, per battere i rivali della Ferrari. La prestazione della Mercedes è stata inferiore alle aspettative, con i due piloti che dopo un’ottima partenza hanno perso pian piano terreno dalle posizioni che contano.
Emblematica in tal senso la gara di Nico Rosberg: dopo il sorpasso a Vettel in partenza, il tedesco ha dovuto cedere la leadership della gara già al termine del primo giro, la seconda posizione ad Alonso al 4° e la terza a Webber due giri dopo. Nico comunica al team di aver grossi problemi con le gomme posteriori e anche Hamilton lo infila al giro 10. Alla prima sosta Rosberg passa alle gomme di mescola più dura, ma Button ne approfitta per scavalcare il tedesco, ora 6°. Rosberg deve iniziare a guardarsi alle spalle, con l’arrembante Perez che inizia un lungo inseguimento al tedesco, che però non porterà ad un cambio di posizione. Rosberg cerca di avvicinarsi a Button senza riuscirvi e conclude al 5° posto grazie alla penalità inflitta al compagno Hamilton.
Soddisfatto per l’andamento della stagione 2013 Nico Rosberg: “E’ stata una buona stagione in generale, soprattutto perchè la macchina è migliorata rispetto al passato e questa è la cosa più importante per noi. Essere 2° è un bel traguardo soprattutto per la squadra, sono felice per tutti i ragazzi che sono certo mi aiuteranno l’anno prossimo“. Rosberg ha poi scherzato sulla penalità inflitta a Massa: “Era chiaro che non potevamo oltrepassare la linea. Io ho visto Felipe tagliare la linea e l’ho urlato tante volte per radio, mi spiace per loro ma era il miglior modo per superarli oggi! Alcuni piloti sono sotto investigazione? Magari arrivo secondo! E’ strano guidare così, di solito facciamo quella traiettoria e ogni giro devi ricordarti di non oltrepassare la linea, ma questo vale per tutti”.
Al via Hamilton riesce a portarsi al terzo posto infilando Webber e Alonso, i quali però impiegano 6 giri a riprendersi la posizione sul britannico. Superato il compagno Rosberg, Hamilton cerca invano di riprendere Alonso, ormai troppo lontano per essere raggiunto. La minaccia per Hamilton è Massa, il quale lo sopravanza al termine della prima sosta: l’inglese cerca più volte di passare il brasiliano, ma il 4° posto torna nelle mani di Hamilton solo grazie alla penalità inflitta a Massa. Quando Hamilton sembra poter gestire agevolmente la posizione conquistata, l’anglocaraibico si tocca con Bottas, il quale cercava di sdoppiarsi: il finlandese è costretto al ritiro, Lewis fora la posteriore destra ed è costretto ad una sosta supplementare dopo aver percorso un giro su tre ruote. Se tutto ciò non bastasse ad Hamilton viene inflitto un Drive Through che lo fa sprofondare fuori dalla zona punti: il pilota della Mercedes riesce però a superare Ricciardo concludendo il campionato 2013 con un 9° posto nel GP brasiliano.
Sorpreso Lewis Hamilton per l’incidente avuto con la Williams di Bottas, con l’inglese che già via radio aveva esclamato il suo stupore per la penalità ricevuta. “Sono sincero, non so cosa sia successo, devo vedere il replay. Credo di aver causato l’incidente, ma con un doppiato che ha cercato di superarmi. Non riesco a capire come sia potuto accadere, mi sono spostato sulla sinistra, lui ha frenato tardi e ci siamo toccati. Sono dispiaciuto per aver perso parecchi punti per il team, stavo raggiungendo Fernando e credo che avrei potuto lottare con lui nel finale” ha dichiarato Lewis nel dopo gara. L’inglese ha poi parlato della sua prima stagione in Mercedes: “Il lato migliore del 2013 è certamente questo secondo posto, ma non è statà una stagione spettacolare per me in quanto a prestazioni. Spero di migliorare nel futuro anche se non mi sento molto positivo al momento, ma sono certo che la pausa mi ricaricherà”.
La Mercedes conclude così la stagione 2013 al secondo posto, frutto di tre vittorie, sei podi e ventiquattro piazzamenti a punti. Nel 2014 il team di Brackley potrà sfoggiare sulle proprie vetture i numeri 3 e 4 come nel 2010, ovvero la stagione del ritorno in F1 dopo l’acqusto della Brawn.