Petrov in contatto con tre scuderie per tornare in F1
Il russo Vitaly Petrov ha ammesso di sperare ancora in un posto in Formula 1 per il prossimo anno, ma non è escluso che possa proseguire la sua carriera in altri campionati.
L’ingresso in calendario nella prossima stagione del GP di Russia sta facendo avvicinare alla classe regina dell’automobilismo molti piloti russi: se Kvyat ha già raggiunto un accordo per debuttare con la Toro Rosso nel 2014 e Sirotkin ha buone possibilità di fare altrettanto con la Sauber, Petrov sta tentando l’impossibile pur di trovare una scuderia con la quale schierarsi sulla griglia del prossimo GP d’Australia.
Vyborg Rocket, come lo chiamano i connazionali, è stato il primo pilota russo della storia della Formula 1. E’ lui stesso ad ammettere di essere in trattativa con alcune scuderie per ritornare nel Circus: “E’ chiaro: ogni possibilità di poter correre in F1 ha la priorità su ogni posto in qualsiasi serie. In Formula 1 però tutto è complicato, sono in trattativa con tre scuderie ma dovrò aspettare un po’ di tempo. Ho deciso che aspetterò una decisione fino ai test invernali di febbraio” ha ammesso il russo.
Se Petrov non riuscisse a concretizzare nessun accordo per la F1, non esclude il futuro in altre categoria, DTM in primis: “Sicuramente gareggerò nel 2014. Potrei accettare la proposta del team G-Drive per disputare la 24 ore di Le Mans o finire nel DTM, sono in contatto con Mercedes e BMW”.
Infine, una piccola chicca: Vitaly ha ammesso di esser stato contattato da Gerard Lopez, proprietario della Lotus, per sostituire Kimi Raikkonen negli Stati Uniti e in Brasile. Tuttavia, la scelta poi è caduta su Heikki Kovalainen.