Alonso riporta la Ferrari in seconda fila. Massa è solo 9°
L’asturiano riesce a conquistare la terza posizione per la partenza dell’ultima gara dell’anno, anche se con qualche rimpianto per un errore senza il quale sarebbe potuto forse arrivare alla prima fila. Qualifica deludente invece per Felipe Massa, che non va oltre la nona piazza.
Sotto la pioggia di Interlagos arriva una sorpresa per i tifosi ferraristi, che per la prima volta in sette mesi e 14 GP vedono una F138 sul podio del sabato grazie ad un’ottima prestazione di Fernando Alonso: nonostante un fuoripista nel suo ultimo run, il Vicecampione riesce ad ottenere la terza posizione per la partenza di domani. Storia diversa per l’idolo di casa Felipe Massa, che chiude tristemente la sua ultima qualifica con la Ferrari in nona posizione. Una differenza di risultati che non può trovare giustificazioni in scelte diverse effettuate dentro il box: entrambi i piloti della Rossa, infatti, hanno optato per le stesse soluzioni aerodinamiche, tra cui peraltro i nuovi deviatori laterali lungamente testati.
Nel Q1 Fernando Alonso effettua un buon numero di giri, nonostante il suo primo tentativo gli avesse già dato un tempo che gli permetteva agevolmente di passare alla seconda fase. L’asturiano porta al termine quattro giri cronometrati e si migliora fino all’1:26.656. Due giri all’attivo per Felipe Massa, che ferma il cronometro sull’1:26.817. A poco meno di dieci minuti dal termine, considerando la pioggia battente, i due ferraristi attendono la bandiera a scacchi all’asciutto nei box, anche se il vantaggio di Massa sul primo degli eliminati è di solo mezzo secondo. Se la pista dovesse asciugarsi rapidamente potrebbe creare qualche grattacapo al brasiliano, ma alla fine solo Kovalainen riesce a sopravanzare le due F138, facendo scivolare Alonso in 9a e Massa in 12a posizione. La pista all’inizio del Q2 è peggiorata, e Alonso e Massa registrano tempi più alti dei precedenti (rispettivamente 1:27.250 e 1:27.607). L’asfalto sembra migliorarsi leggermente, permettendo ai ferraristi di abbassare i loro tempi. Alonso chiude in terza piazza con 1:26.590 e Massa in settima con 1:27.049. Dopo la (forse troppo) lunga sospensione causata dalla pioggia, le F138 scendono in pista nella terza fase montando gomme Pirelli Full Wet, come tutti i loro rivali, ma riescono a racimolare solo una quinta piazza con Alonso (1.29.426) e addirittura l’ultima con Massa (1:30.794). Tutti i piloti tornano su gomme intermedie per il loro ultimo run, e le due Ferrari si accodano ai box, Alonso davanti a Massa, per scendere in pista il più tardi possibile. Il paulista effettua due giri deludenti davanti al suo pubblico: il migliore è un 1:28.109, che lo relega in nona piazza. Un risultato certamente poco lusinghiero per la sua ultima qualifica con la divisa di Maranello, al di sotto della sua media stagionale, e che non può che impallidire ulteriormente posto a confronto con il grande risultato di Fernando Alonso, che con il suo 1:27.536 agguanta la terza posizione. Lo spagnolo quindi chiude un anno di sabati opachi ripetendo il suo miglior risultato stagionale in qualifica e riportando la Ferrari in seconda fila per la prima volta dal il GP del Bahrain, nonostante nella sua tornata veloce sia addirittura uscito la pista nel secondo settore.
”Fernando ha fatto un gran giro, viste le condizioni. I punti si danno la domenica ed è importante restare concentrati fino all’ultimo, ma considerando i rischi che ci sono sempre sul bagnato dobbiamo essere soddisfatti” commenta Stefano Domenicali immediatamente al termine della sessione.
”Sappiamo che sotto la pioggia normalmente miglioriamo la nostra prestazione, abbiamo aspettato per tutto l’anno una corsa sul bagnato ed è arrivata solo adesso” commenta l’asturiano (un po’ dimentico delle qualifiche di Spa). Per Alonso comunque quella di oggi è una soddisfazione a metà: ”Ho delle sensazioni contrastanti ad essere sincero: sono contento di essere così in alto in griglia, perché nelle ultime gare siamo sempre partiti tra la 7a e la 10a posizione, che non è l’ideale, ma non sono del tutto contento del mio giro. Ho perso parecchio tempo, circa 6-8 decimi, con un’uscita di pista alla curva 4. Non avrei potuto battere Seb ma avrei potuto conquistare il secondo tempo. Ovviamente non sono triste del terzo posto comunque, ed abbiamo tutte le opportunità davanti a noi partendo dalla seconda fila”.
Chi di sicuro non può essere soddisfatto del proprio risultato è Felipe Massa: ”Ai box ho aspettato dietro Fernando per il cambio gomme perché l’idea della squadra era fare due giri, al termine delle qualifiche, sulla pista più asciutta possibile, considerando che sarebbe stato difficile in ogni caso fare tre tornate. Ma non sono riuscito a far segnare un buon tempo. Sicuramente mi aspettavo di fare di meglio. Domani è una gara importante, e darò il massimo per fare un buon risultato”.
In ottica Campionato Costruttori, Massa è riuscito a tenersi dietro solamente la Lotus di Kovalainen, mentre Alonso anche quella di Grosjean e la Mercedes di Hamilton, mentre la W04 di Rosberg scatterà dalla seconda posizione. I punti si danno la domenica, e domani sapremo quindi quali squadre accompagneranno la Red Bull sul podio della stagione 2013.