Brasile: la Ferrari misura la flessibilità dello splitter
La flessibilità dello splitter è uno degli argomenti più discussi recentemente. Dopo Austin, anche in Brasile la Ferrari scende in pista con un dispositivo per misurare la flessibilità di quello della F138.
Flette o non flette? E’ il dubbio concentrato sullo splitter della Red Bull che attanaglia tecnici ed appassionati. Abbiamo più volte affrontato l’argomento recentemente (link articolo) ma pare che la possibilità di flessione del “T-tray” abbia rapito anche l’attenzione delle altre squadre impegnate in quest’ultima gara del Campionato 2013, Ferrari compresa.
Già ad Austin sia la Ferrari che la Toro Rosso avevano applicato alcuni dispositivi per misurare eventuali movimenti dello splitter, visto che, sulla scorta di quanto succede alla Red Bull, non necessariamente ciò che risulta rigido alle verifiche tecniche mantiene la stessa rigidità con l’auto in movimento.
Anche in Brasile la Ferrari monterà questo dispositivo per verificare ogni possibile movimento dello splitter, sia a scopo puramente “didattico” sia, ovviamente, in ottica 2014, anche se, almeno per ora, gli slow motion con le vetture di Maranello protagoniste non hanno mostrato nessun movimento sospetto evidente (VIDEO), a differenza della Red Bull, che ha mostrato un’evidente flessione della lama di supporto (e, per causa/effetto, dello splitter stesso).