Perez, fine della corsa. Il commento di Whitmarsh
Martin Whitmarsh – Team Principal McLaren – conferma l’uscita di Sergio Perez dalla squadra e gli ricorda contestualmente che ci sono ancora due gare da disputare, in cui dovrà provare a dare il meglio.
Sergio Perez ha rotto gli indugi e nella giornata di ieri ha rilasciato un comunicato stampa in cui ufficializza la sua separazione con la McLaren dopo un solo anno di contratto. Dopo aver affermato di essere deluso dalla squadra per come ha reagito di fronte ad una delle più brutte stagioni della propria storia, Sergio ha deciso di rendere pubblica la sua situazione di pilota sul mercato.
La McLaren ha dunque risposto, per voce di Martin Whitmarsh – Team Principal della squadra di Woking. “Prima di tutto, ringraziamo Sergio per essere stato un buon membro del team durante questa stagione di F1. Abbiamo ancora due gare da disputare quest’anno e l’obiettivo è quello di fare il maggior numero di punti a Austin e Interlagos”.
Perez diventa ora una sorta di mina vagante all’interno della McLaren. Se a stagione in corso non aveva perso occasione di sportellare anche con il proprio compagno di squadra, c’è da credere che non si tirerà indietro nel caso l’occasione si ripresentasse. Whitmarsh, però, ci tiene a sottolineare: “Come squadra, vogliamo fare il massimo per aiutarlo a finire quest’anno con noi con due buoni risultati, soprattutto qui ad Austin dove ha molti tifosi che lo raggiungono dal vicino Messico. Per il resto, gli facciamo gli auguri per il suo futuro”.
L’uscita di Perez dovrebbe far spazio al giovane pupillo di casa McLaren, il campione in carica della WSR: Kevin Magnussen. Tuttavia, Whitmarsh tiene ancora tutti sulle spine e aggiunge: “Nessun contratto per il 2014 è ancora stato firmato, ad eccezione di quello di Jenson. Su questo fronte, non abbiamo quindi nulla da aggiungere. Quando ci saranno novità, lo annunceremo”.