Force India ancora a punti: Di Resta 6°, Sutil 10°
Un altro risultato positivo per la Force India ad Abu Dhabi. Serve un miracolo per recuperare i 18 punti sulla McLaren, ma sembra che il sesto posto nel Mondiale costruttori sia puntellato.
Continua il buon momento di forma della Force India: a Yas Marina, entrambe le monoposto concludono il GP di Abu Dhabi a punti, con il sesto e decimo posto rispettivamente per Paul Di Resta e Adrian Sutil .
Nove punti iridati che permettono alla scuderia indiana di consolidare la propria posizione nella classifica costruttori: la Force India è infatti sesta con 22 punti di margine sulla Sauber.
Paul Di Resta, che era scattato dalla dodicesima piazza in griglia, si è detto soddisfatto del risultato, conquistato anche grazie alla strategia: “E’ bello finire sesto, la nostra unica sosta ai box ha funzionato come speravamo“. L’inglese ha infatti cambiato una sola volta i suoi pneumatici, passando dalle morbide della qualifica alle medie al 20esimo giro: “Ieri avevamo deciso di puntare sull’assetto da gara” commenta “e oggi questa strategia ha pagato. A volte sentivo di essere davvero veloce, altre dovevo solo gestire la mia vettura per controllare l’usura delle gomme, e questo è soddisfacente“.
Di Resta ha concluso il suo GP in mezzo a big del calibro di Alonso e Hamilton: “Verso la fine della gara stavo battagliando sia con la Ferrari sia con la Mercedes, ma era difficile raggiungere Fernando che era molto veloce con le gomme morbide nuove, mentre sono riuscito a sopravanzare Lewis“. E adesso, un occhio alle ultime due gare in arrivo: “Ho conquistato 8 punti preziosi, che ripagano il team dello sforzo fatto finora. Ci prepariamo a due weekend di gara molto impegnativi, e arriveremo ad Austin determinati a fare ancora bene come in India e qui ad Abu Dhabi“.
Un punto importante anche per Adrian Sutil, che chiude la top ten di Yas Marina. Il tedesco partiva abbastanza indietro rispetto al suo compagno di squadra, e quindi può ritenersi soddisfatto: “Sono contento” commenta infatti “di quanto siamo riusciti a raccogliere oggi, soprattutto a livello di team“. Per Adrian un weekend un po’ difficile che però ha preso una piega migliore anche grazie alla strategia, anche per lui a sosta unica: “Ho avuto problemi sia durante le libere, sia in qualifica” spiega “e sarei riuscito anche a superare Perez all’ultimo giro, ma le mie gomme morbide erano oramai finite e non riuscivo ad avere trazione all’uscita delle curve lente. Nelle ultime due gare abbiamo raccolto punti pesanti, e questo è un grande risultato per il campionato“.
Anche Robert Fernley, Team Principal al posto di Vijay Mallya in questa trasferta, commenta positivamente la prestazione dei suoi due piloti: “Possiamo essere molto orgogliosi del risultato di oggi, che ci fa essere molto ottimisti sia per il rafforzamento del sesto posto nella classifica costruttori, ma anche per raggiungere il quinto, distante solo 18 punti“. L’uomo-squadra Force India si sofferma sui dettagli della corsa: “Non eravamo riusciti a girare molto durante le libere, ma abbiamo puntato ugualmente sulla strategia a sosta unica, così come in India. Paul e Adrian hanno corso una gara senza errori, gestendo le gomme e sfruttando un passo molto consistente“. E infine, una lode a questa scuderia che nelle ultime due gare ha davvero fatto bene: “Abbiamo fatto grandi progressi, e questo è il risultato di un duro lavoro anche dietro le quinte. Abbiamo tenuto la testa bassa per migliorarci, e adesso iniziamo a vedere i frutti. Non vediamo l’ora di correre in Texas, ottimisti e speranzosi di confermare lo stato di forma di queste ultime due gare“.