Ad Abu Dhabi non c’è storia: doppietta Red Bull
Sebastian Vettel domina e vince il Gran Premio di Yas Marina, ad Abu Dhabi. Webber arriva secondo, ma a trentuno secondi dal quattro volte iridato.
Sebastian Vettel vince anche il Gran Premio di Yas Marina ad Abu Dhabi e centra l’undicesimo successo della stagione. Mark Webber, partito dalla pole, è scattato male ma ha recuperato sino alla seconda posizione, regalando così alla Red Bull la terza doppietta stagionale.
Il Gran Premio di Vettel è stato un dominio sin dalla partenza. Il tedesco è scattato peggio di Webber, ma l’australiano ha avuto problemi di carico delle batterie del KERS. Proprio per questo Vettel è riuscito a sopravanzare il compagno di squadra e a involarsi verso l’undicesimo successo stagionale.
Webber, una volta constatati i problemi al KERS, ha perso così due posizioni al via, a favore di Vettel e Rosberg. Dal settimo giro l’australiano ha mostrato un ritmo gara inadeguato per il potenziale della vettura e al nono giro ha deciso di rientrare per sostituire le gomme Soft usate con un set di Medium nuove. Rientrato in decima posizione, ha poi sorpassato dopo poche curve dal rientro in pista la Sauber di Gutierrez.
Mentre Vettel continuava nel suo ennesimo assolo di questo 2013, Webber ha passato Rosberg al ventesimo giro. La manovra dell’australiano è stata decisiva per la Red Bull, che ha potuto così festeggiare la doppietta a fine gara. Il quattro volte iridato ha condotto la gara quasi sempre, se si esclude una breve parentesi in cui Massa si è trovato primo, favorito dalle strategie dei concorrenti.
Al traguardo, Vettel ha inflitto ben trentuno secondi di distacco a Webber, che ha terminato secondo. Molto più alti i ritardi di Rosberg e Grosjean, giunti rispettivamente terzo e quarto. Abissale quello di Alonso, che ha chiuso quinto.
Raggiante a fine gara Vettel, che ha raggiunto quota trentasette vittorie in carriera, a sole quattro da Ayrton Senna: “Grande vittoria, ma stavolta nessuna multa: ho fatto i burnout fuori dalla pista. Grazie a tutti per il sostegno, ho visto tante bandiere tedesche lungo il tracciato. La vettura era perfetta e in alcuni momenti volava. Grazie al mio team e alla Renault. Mi auguro di avere un grande motore anche nel prossimo anno, che sia potente, veloce e affidabile. Bello vincere davanti ai miei genitori, voglio molto bene a loro e gli dedico la vittoria di oggi“.
Vettel ha poi parlato della grande gestione delle gomme da parte della sua Red Bull numero uno: “Gomme difficili da usare, ma se siamo davanti facciamo meno fatica. Nel corso della stagione abbiamo cercato di comprenderle per andare sempre più forte“.
Contento del risultato final anche Mark Webber, il quale ha poi riconosciuto a Vettel una guida a oggi inarrivabile per chiunque: “Ho fatto una brutta partenza, mentre Nico è scattato molto meglio di me. Per fortuna che non eravamo a Monza, altrimenti avrei perso molte più posizioni nei primi metri. Dopo il primo stint con le Soft, che è andato male, abbiamo iniziato a ingranare ma Seb oggi era imprendibile. Grazie a chi mi ha supportato anche oggi e guardo fiducioso alle prossime gare. Ora Seb è di un altro pianeta e guida davvero molto bene“.