Lopez su Raikkonen: “Nessun rimpianto, ma ci mancherà”
Gerard Lopez, boss di Genii Capital e Lotus F1, ha commentato le ultime vicende che hanno coinvolto il suo team e Kimi Raikkonen, portando entrambi sotto i riflettori per un rapporto che appare ormai logorato.
I malumori di Kimi Raikkonen verso la Lotus sono ormai di pubblico dominio, tanto che il suo stesso manager – Steve Roberston – non si è tirato indietro nel confermare lo stato d’animo del suo assistito nei confronti della squadra che, due anni fa, gli ha riaperto le porte della Formula 1.
Il giornalista inglese Adam Cooper ha incontrato Gerard Lopez, boss di Genii Capital e della Lotus F1, e con lui ha parlato anche del rapporto con Raikkonen. Dopo il team radio di fuoco in India, le speculazioni si sono moltiplicate in maniera decisamente inaspettata, tanto che lo stesso Eric Boullier è intervenuto sulla questione porgendo le scuse a Raikkonen per come erano andate le cose in quel momento di alta tensione.
“Dal mio punto di vista, Kimi è spesso frainteso. Lui è in realtà molto loquace, un ragazzo socievole. Ma una delle cose più fastidiose di essere sotto i riflettori è che le persone cercando sempre di far sembrare che ci siano sempre grandi combattimenti in corso. Per esempio, abbiamo discusso tra di noi quando Kimi aveva deciso di firmare con la Ferrari e la discussione tra noi è stata molto franca. Il lato di Iceman prevale effettivamente in pista, dove diventa freddo. Un ottimo pilota”, ha affermato Lopez.
Il rapporto tra la Lotus e Raikkonen sembra essersi incrinato dopo la sua decisione di lasciare Enstone a fine squadra e tornare a Maranello. Ma Lopez ammette: “Per molto tempo abbiamo avuto la possibilità di tenerlo con noi, ma non siamo stati in grado di fare la stessa offerta che la Ferrari era in grado di mettergli sul piatto. Per me questo è stato triste, perché è come il figliol prodigo che ci lascia. Ricordo che quando lo abbiamo riportato in F1, c’erano un sacco di critiche e molto scetticismo. Ma abbiamo creduto in lui e ci ha ripagati alla grande. Grazie ai suoi punti stiamo lottando per il secondo posto nella classifica Costruttori e stiamo facendo il possibile per continuare così fino alla bandiera a scacchi in Brasile”.
Sulla questione del team radio, Lopez ha voluto minimizzare l’accaduto. “Negli ultimi giorni non si è parlato altro di quel team radio tra Alan Permane e Kimi, ma si è trattato di un problema di pochi secondi in due anni di permanenza. E non si può gettare via un buon rapporto per pochi secondi. Bisogna solo fare un piccolo passo indietro e accettare che queste cose possono succedere”.
Infine, il direttore della Lotus ha anche sottolineato che: “In Lotus non abbiamo rimpianti, ma c’è comunque un po’ di tristezza per la sua partenza. Ci mancherà. Penso che farà un buon lavoro con la Ferrari. Abbiamo visto di cosa è capace e tutti sappiamo che cosa è in grado di fare”.