Ferrari in pista ad Abu Dhabi con qualche novità
Ieri ai box della Ferrari sono comparse diverse novità aerodinamiche per la F138. Vediamole nel dettaglio.
Campionato finito? Macché! Se è vero che la Red Bull ha già messo in cassaforte il quarto titolo piloti e costruttori, tutt’altro che scontato è l’esito della battaglia per gli altri gradini del podio, con Mercedes, Ferrari e Lotus racchiuse in appena 28 punti.
Con tre gare a disposizione, quindi, tutto può ancora succedere e le tre contendenti hanno portato interessanti novità tecniche per giocarsi fino alla fine l’importantissimo secondo posto finale costruttori. La più attiva è sicuramente la Ferrari, che ha portato il numero di novità maggiori, le quali riguardano un po’ tutte le aree della monoposto.
All’avantreno c’è una nuova paratia dell’ala anteriore, completamente diversa nella zona bassa, con uno slot di dimensioni ridotte rispetto alla versione precedente (FOTO). Quanto all’ala, i piloti potranno scegliere tra le varie versioni disponibili, anche se nella prima sessione entrambi hanno utilizzato l‘ala dotata di 5 profili, utilizzata per la prima volta a Singapore (FOTO).
Novità piuttosto rilevante quella relativa alla zona centrale della monoposto, con la presenza di deviatori di flusso ai lati delle pance completamente nuovi. Quelli utilizzati fin ora avevano una linea dritta ed erano fissati alle pance solo nella parte alta. Questa versione, invece, presenta una curvatura “a ponte” nella parte superiore, che va a ricoprire esattamente per metà la pancia, congiungendosi con questa in complessivi tre punti (sopra e di lato come in precedenza):
Ovviamente non si tratta di una novità assoluta, visto che tale soluzione è già utilizzata da Red Bull, Sauber ed altri; la stessa Ferrari nel corso del campionato aveva provato una configurazione simile (FOTO), utilizzata unicamente in Canada da Alonso e poi sempre messa da parte in altre occasioni. L’utilità di questo nuovo particolare è ovviamente quella di migliorare lo scorrimento dei flussi lungo le pance, mantenendoli attaccati alla carrozzeria in direzione degli scarichi e, quindi, del diffusore.
Deviatori che sono differenti anche nella parte inferiore. Prima era presente un profilo ad “L” rovesciata fissato direttamente sul fondo; nella nuova versione, invece, il piccolo flap ha una forma diversa ed è fissato direttamente all’elemento verticale (FOTO). A ciò si aggiungono delle lievi differenze nelle pieghe ai lati del fondo (FOTO).
Quanto al posteriore, i piloti hanno a disposizione due tipi di ala posteriore: una prima dotata del classico main plane incurvato centralmente (FOTO), combinato ad una paratia con cinque feritoie e lo slot verticale nella parte anteriore; una seconda, leggermente più scarica, con profilo principale a “W” (FOTO) e paratia apparentemente priva dello slot verticale, già utilizzata a Spa e provata da Alonso nella prima sessione di prove libere ad Abu Dhabi.