Grosjean: “Puntiamo a migliorare ancora e al secondo posto”
Romain Grosjean era tra i piloti selezionati per la tradizionale conferenza stampa del giovedì che apre la tre giorni di gara. Il francese punta al secondo posto costruttori
Romain Grosjean era tra i sei piloti che hanno preso parte alla tradizionale conferenza stampa dedicata ai drivers che apre il fine settimana di gara.
Ad Abu Dhabi la Lotus avrà l’importante compito di ridurre il distacco da Mercedes e Ferrari, che la precedono nel mondiale costruttori per la lotta al secondo posto. La posizione d’onore, ovvero quella appena dietro ai campioni della Red Bull, offrirà al team che giungerà secondo una decina di milioni di dollari in più rispetto a chi arriva terzo. Dunque, l’obiettivo appare molto importante, soprattutto per il team di Enstone, alle prese con la risoluzione della propria – delicata – situazione finanziaria.
“E’ importante per noi finire secondi nel mondiale costruttori“, ha dichiarato il transalpino. “Siamo molto vicini a Mercedes e Ferrari, dunque possiamo farlo. Le somme dovremo tirarle solo in Brasile. Solo li potremo vedere dove saremo e cosa saremo riusciti a fare. Intanto, la nostra vettura migliora di gara in gara. Sono fiducioso“.
Grosjean sta attraversando un ottimo momento di forma, sublimato dalle recenti prestazioni in Corea, Giappone e India. I tre podi di fila hanno restituito al ventisettenne una consapevolezza mai avvertita prima in F1 e i risultati parlano per lui: “Dove spero di arrivare nei prossimi GP? Sul gradino più alto del podio, nonostante le Red Bull vadano un po’ più forte di noi. Le ultime gare sono state tra le più belle della mia carriera, senza alcun dubbio. Sto cercando di massimizzare le prestazioni della vettura perché è competitiva. Inoltre, nell’ultima gara, ho cercato di preservare gli pneumatici ma senza tarpare le ali alle prestazioni. Direi che è andata bene“.
Il francese ha avuto anche buone parole per Kimi Raikkonen, nonostante la quasi collisione avuta negli ultimi giri del Gran Premio di New Delhi, appena una settimana fa: “Non posso dire molto su Kimi come uomo perché non lo conosco bene, nonostante sia il mio compagno di squadra. Però posso dire che è davvero un gran pilota. E’ regolare, molto veloce e determinato. E’ anche un ottimo compagno di squadra e da lui posso dire di aver imparato tanto in questi anni”.