Finisce la cavalcata Sauber: zero punti in India
Gara avara di punti per le Sauber, che lasciano Nuova Delhi con un pesante zero in casella. Hulkenberg, ottimo come al solito, è costretto al ritiro, Gutierrez invece paga per la sua inesperienza.
Un risultato bugiardo. Ecco come è stata la gara della Sauber. Hulkenberg e Gutierrez lottano come leoni in mezzo al gruppo, ma un guasto meccanico per il tedesco e una serie di errori per il messicano, lasciano un grande rammarico per la Sauber. Il più deluso è senza dubbio Nico Hulkenberg, autore, ancora una volta, di una gara magistrale. Il tedesco lotta, attacca, si difende, senza nessun tipo di paura o timore reverenziale. La macchina ha una velocità di punta altissima, la più alta della griglia, ma anche tra i cordoli si difende bene e gode di una buona trazione in uscita dalle curve. Ma al giro 54, Nico è costretto al ritiro per un problema tecnico.
“Oggi avrei dovuto passare il traguardo in ottava posizione. Non sappiamo ancora bene cosa sia successo, so solo che ho frenato forte all’ultima curva e qualcosa si è rotto. Ho provato a tornare ai box, ma dopo che sono uscito la macchina non era più in grado di andare come prima. Sono davvero deluso”, ha detto il tedesco.
Diversa, invece la gara del rookie Gutierrez, autore di una prova convincente, ma macchiata da errori grossolani. Infatti, dopo pochi giri, il messicano è costretto a scontare un drive through per una partenza anticipata, modificando forzatamente la sua strategia. Dopo aver scontato la penalità, è riuscito a mostrare finalmente il suo talento, in una serie di avvincenti duelli, prima con Alonso e poi con Grosjean. Ma proprio con il francese, Gutierrez ha perso la concentrazione, andando a cambiare direzione più volte. Altra penalità e gara definitivamente compromessa.
“Non è stato un grande weekend. Certamente ho imparato tanto nella gara di oggi. La mia gara è stata già in salita fin dall’inizio, quando ho sbagliato la partenza e ho dovuto effettuare un drive through. Dopo mi sono molto divertito con Alonso e Grosjean. Abbiamo fatto dei grandi duelli, ma ho commesso un errore che mi è costata un’altra penalità. Oggi la macchina era molto buona, aveva una grande stabilità. Se non commetto più errori e se riesco a qualificarmi meglio, sicuramente posso trovarmi ancora a lottare per la top ten”.
Di certo ad impressionare è la forma di questa Sauber, che da Monza in poi, continua ad entrare in zona punti con regolarità. Purtroppo oggi è terminata questa “cavalcata”, ma il team svizzero potrà contare sulla determinazione di Hulkenberg e del talento di Gutierrez per le ultime tre gare del campionato, e ovviamente di una vettura, la C32, diventata un incubo per i diretti inseguitori.