GP India 2013: gli highlights delle stagioni precedenti
Ripercorriamo le due vittorie di Sebastian Vettel nelle precedenti edizioni del GP d’India.
La Formula 1 torna in India per la terza volta nella sua storia per affrontare lo sprint finale di un campionato che vede Sebastian Vettel ad un passo dal suo quarto titolo consecutivo. Il tracciato di Greater Noida è stato inaugurato nel 2011 proprio dalla Formula 1, che ha trovato un circuito non del tutto completato nelle infrastrutture, così come accadde in Corea nel 2010. Riviviamo le emozioni delle prime due edizione svolte in India.
2011 – Nonostante manchino tre GP alla fine della stagione, Vettel e la Red Bull sono già matematicamente campioni. La prima volta in India suscita comunque interesse al pubblico, curioso di scoprire il nuovo tracciato situato a 40 km dalla capitale Nuova Delhi. Il clima non è però dei più gioiosi, date le tragiche scomparse di Dan Wheldon e Marco Simoncelli: molti piloti omaggeranno i due sfortunati piloti con simboli e loghi su caschi e tute.
La Red Bull, dominatrice della stagione, conquista la prima fila, con Vettel davanti a Webber. L’australiano, al via della corsa, si farà infilare nel lungo rettilineo dalla McLaren di Button. Alle loro spalle seguono le Ferrari di Alonso e Massa e l’altra McLaren, quella di Hamilton, mentre un contatto al via mette fuori gioco la Virgin di Glock e la Sauber di Kobayashi. Vettel fugge via, mentre Button deve difendersi dagli attacchi di Webber. Hamilton e Massa entrano in collisione nuovamente dopo la prima sosta del pilota McLaren: l’inglese è costretto a tornare nuovamente ai box, mentre il brasiliano viene sanzionato con un DT. La gara di Massa terminerà però da lì a poco: il pilota della Ferrari danneggerà la sua vettura su un cordolo, rompendo la sospensione anteriore sinistra. Alonso riesce al secondo pit stop a superare Webber, regalandosi un terzo posto alle spalle di un imprendibile Vettel e Button. A punti le due Mercedes, con Schumacher 5° davanti a Rosberg, Hamilton, Alguersuari (Toro Rosso), Sutil (Force India) e Perez (Sauber).
2012 – La Formula 1 sbarca sul tracciato di Greater Noida per la volata finale del campionato 2012. Il nuovo leader del mondiale Sebastian Vettel (Red Bull), partito dalla Pole, mantiene la prima posizione al via davanti al compagno Webber, mentre Alonso (Ferrari) si infila tra le McLaren di Button e Hamilton. Lo spagnolo, pochi giri dopo, supera il Campione del Mondo 2009 e si mette alla caccia di Webber, mentre Vettel fa il vuoto tra sè e il compagno di squadra. Alonso – giro dopo giro – riduce lo svantaggio da Webber, tanto da superare l’australiano a 12 tornate dal termine. Vettel vince agevolmente davanti allo spagnolo, portando a 13 i punti di vantaggio in classifica nei confronti di Alonso, giunto secondo davanti a Webber, alle prese nel finale con un problema al KERS. L’australiano riesce a difendersi nel finale dal ritorno della McLaren di Hamilton (autore di un cambio di volante durante la prima sosta), seguito sul traguardo dal compagno Button, Massa (Ferrari) e Raikkonen (Lotus), ancora matematicamente in corsa per il titolo. A punti Hulkenberg (Sauber), Grosjean (Lotus) e B. Senna (Williams), mentre Rosberg (Mercedes) conclude fuori dai punti e il compagno Schumacher si ritira dopo una gara compromessa al via.
ALBO D’ORO
2011 – S. Vettel (Red Bull-Renault)
2012 – S. Vettel (Red Bull-Renault)