Newey al lavoro sulla RB10 del 2014: “Sarà bruttina…”
Durante le ultime due gare, Adrian Newey ha scelto di rimanere in fabbrica per continuare a lavorare alla RB10, la monoposto 2014. E ammette che l’estetica della nuova macchina non sarà propriamente da ricordare…
Con il mondiale 2013 praticamente nella bacheca di Sebastian Vettel, i tecnici delle varie scuderie diventano i veri protagonisti di questo finale di stagione, sia per quanto riguarda il mercato che per le discussioni in merito alla rivoluzione regolamentare del prossimo anno.
A buttare benzina sul fuoco, ci ha pensato Adrian Newey (non presente a Suzuka, per concentrarsi sul lavoro in fabbrica), che svela un particolare della sua nuova “creatura”, la RB10: “Stiamo lavorando a questa macchina 4 giorni sui 5 lavorativi. Posso dirvi che la macchina sarà, sfortunatamente, brutta. E il motivo è dovuto al muso obbligatoriamente a ‘uncino’. Ma il problema principale saranno i motori, più che complessi che mai.”
Il riferimento al muso ad uncino non è causale, perché i nuovi regolamenti riguardanti l’aerodinamica delle vetture 2014, prevedono un muso molto più basso rispetto alle vetture attuali. Ma non è l’estetica il vero problema dei progettisti, ma i nuovi motori turbo. Novità che Toto Wolff ha commentato con una battuta molto ironica: “Un mese fa sono stato a Maranello e ho visto il loro reparto motori. Ho pensato: sarà una sfida interessante fra l’inventiva ingegneristica tedesca, l’improvvisazione italiana e il laissez-faire francese.”
Di tono più preoccupato Alain Prost, attuale ambasciatore Renault: “Abbiamo tre costruttori di motori in questo momento e nessuno è ottimista. L’affidabilità è la sfida più grande ad essere onesti.”
Insomma, tra battute, frasi di circostanza e anticipazioni, c’è un velo di preoccupazione che circonda la stagione 2014. Aria di novità, di cui si iniziava a sentirne proprio il bisogno.