Corea, alla Lotus il GP dei “terrestri”: Kimi 2° e Romain 3°
Grande prestazione della Lotus, che va a podio con entrambi i piloti. Bella rimonta di Raikkonen, che chiude dietro Vettel, mentre Grosjean è autore di una gara convincente
In Corea altra prestazione di assoluto rilievo per il team Lotus, che ha colto uno splendido risultato con entrambi i piloti. Romain Grosjean ha terminato il GP al terzo posto, dopo una gara aggressiva e intelligente, finalmente all’altezza del suo talento. Kimi Raikkonen ha messo in mostra tutte le sue qualità di pilota, rimontando dalla decima piazza iniziale sino al secondo posto finale, dietro solo all’imprendibile Sebastian Vettel, dominatore incontrastato della corsa.
Il pilota francese, scattato benissimo dalla terza casella sullo schieramento, ha sopravanzato Lewis Hamilton nelle prime centinaia di metri della corsa, per poi tentare di attaccare Vettel, scattato a sua volta in maniera ineccepibile dalla pole position. Dopo pochi giri, per Grosjean la situazione è stata palese. Inutile tentare di inseguire il tre volte iridato, molto meglio gestire un secondo posto di grande prestigio.
Anche Kimi Raikkonen è scattato bene, ma per risalire posizioni ha dovuto attendere le fasi successive (e più propizie) per scatenarsi in una bella rimonta. Al rientro in pista dopo il primo cambio gomme, Grosjean ha dovuto difendere la propria posizione da Hamilton, uscito dalla corsia box a pochi centimetri dal diffusore della monoposto numero otto di Enstone. Nonostante i numerosi attacchi portati dall’inglese, Romain è riuscito a difendersi in modo ordinato, duro ma corretto e ha mantenuto la seconda piazza.
Per la gara di Kimi Raikkonen è risultato fondamentale il doppio intervento della Safety Car, uscita per permettere agli inadeguati commissari di togliere i detriti della gomma di Perez e di spegnere le fiamme provenienti dal retrotreno della RB9 di Mark Webber. Raikkonen è riuscito a rimontare numerose posizioni, concludendo la propria rimonta con il sorpasso deciso (anche un po” rischioso) ai danni del compagno di squadra a pochi giri dal termine della corsa, conquistando il secondo posto.
I due drivers della Lotus hanno così completato il podio, conquistando un grande risultato per il rispettivo team. La Lotus, attraverso questa iniezione di punti, può ancora lottare con Ferrari e Mercedes per il secondo posto nel mondiale costruttori.
Felice Raikkonen per il secondo posto artigliato questa mattina, anche se non ha risparmiato una frecciata al compagno di squadra: “Buon risultato oggi, ma non sono molto sorpreso. Anche a Singapore abbiamo fatto la stessa cosa, con una rimonta. Niente di nuovo. Romain ha fatto un errore alla penultima curva ed io ho provato ad approfittarne, anche se credo che lui si sia spostato un po’ troppe volte a sinistra quando l’ho attaccato. Sapevo che non avrebbe potuto utilizzare il DRS sul rettilineo successivo perché c’erano le bandiere gialle, quindi ho capito che era il momento giusto per passare”.
Anche Grosjean si detto soddisfatto per la gara, anche se con qualche rammarico per non essere riuscito a impensierire troppo Vettel: “E’ stata una buona gara, sfortunatamente per me e fortunatamente per Kimi è entrata la safety car. Ho commesso un piccolo errore, solo per colpa mia e Kimi è riuscito a passarmi poco prima delle bandiere gialle, che quindi mi hanno impedito di utilizzare il DRS per rispondergli. Se devo essere sincero, non ho fatto molto caso a queste comunicazioni radio. Oggi ero veloce, ma questo è un tracciato sul quale è quasi impossibile sorpassare. Avrei dovuto evitare l’erba sintetica alla curva 15 e non saremmo qui a parlare di questo: è stato un mio errore, ma non è la fine del mondo”.