Vettel, in Corea è ancora pole. Webber 3°, partirà 13°
Nelle qualifiche del GP di Yeongam Sebastian Vettel conquista la terza pole consecutiva. Un errore costringe Webber ad accontentarsi del terzo tempo, mentre domani dovrà scontare 10 posizioni di penalità in griglia.
Dopo aver lasciato la scena a Lewis Hamilton nella giornata di ieri, Vettel si riprende la sua ormai abituale posizione lì davanti a tutti. Conquistata la doppietta nelle ultime libere, le Red Bull ottengono infatti il primo ed il terzo tempo in qualifica, separati dall’anglocaraibico della Mercedes, che ha dato più filo da torcere del solito agli uomini di Milton Keynes. Ma domani sarà ancora Vettel a scattare dalla pole, mentre Webber partirà 13° dopo la penalità ricevuta per aver raggiunto, come noto, le tre reprimende nel GP di Singapore.
Ancora una volta i tori sono gli ultimi a scendere in pista nel Q1, oltre tre quarti della sessione, e al loro secondo tentativo su gomme Medium ottengono tempi di 1:38.683 per Vettel e 1:39.138 per Webber: dopo tutti i run dei rivali, molti dei quali su SuperSoft, il Campione in carica è settimo, mentre il suo compagno di squadra scivola addirittura fino alla 15esima posizione, passando quindi comunque alla seconda fase. Affrontano il Q2 con un singolo tentativo su SuperSoft nuove: con 1:37.840 Webber si piazza per 0.016 secondi alle spalle del leader Hamilton, ed entrambi vengono battuti da Vettel che, grazie anche ad un terzo settore record, ferma il cronometro sull’1:37.569. Nel Q3 le Red Bull sono subito fuori 1:37.464 vale a Webber la pole provvisoria per qualche istante, prima che passi al compagno di squadra ed al suo 1:37.202. Un errore vicino all’ingresso della pit-lane vanifica il secondo giro dell’australiano, che abortisce quindi il run e viene superato da Lewis Hamilton. La Mercedes resta però a 0.218 da Vettel che, dopo aver evitato la bandiera a scacchi per un soffio, avendo ormai la pole in tasca rientra anche lui ai box senza ultimare il secondo giro.
“È stata piuttosto dura oggi” commenta un Sebastian Vettel estremamente tranquillo in conferenza stampa. “Il giro nel Q3 al primo tentativo è stato davvero buono, sapevo che sarebbe stato difficile da battere… anche per me! Ho rischiato di non iniziare l’ultimo run, non avevo molto tempo per raggiungere la bandiera a scacchi e ho dovuto spingere, il che non è l’ideale, ma fortunatamente il primo giro è stato sufficiente per avere la pole. La macchina è migliorata rispetto a ieri: dopo le prove libere non ero molto soddisfatto ma siamo riusciti a risolvere alcune cose. Siamo competitivi nel primo settore: anche in ottica gara è un aspetto positivo essere forti sui rettilinei“. Seb spiega poi di non essere interessato alle previsioni meteo: Se dovesse piovere? Non succederebbe niente di nuovo, abbiamo gomme da pioggia nel garage. Sembra che il tifone abbia cambiato direzione, quindi dovrebbe filare tutto liscio. Ma la cosa importante è che oggi abbiamo fatto la nostra parte”. E che, possiamo aggiungere, Fernando Alonso è ancora una volta distante in griglia.
Mark Webber allo speed trap è 5 km/h più rapido di Vettel, ed è secondo solo alle Ferrari. In conferenza stampa spiega infatti: “Abbiamo sacrificato un po’ di ritmo di qualifica per la gara, migliorando la macchina in qualche area di cui non eravamo molto contenti ieri. Con un giro migliore magari avrei potuto ottenere la pole e partire undicesimo, ma è stata una qualifica dura. Ovviamente domani sarà ancora più difficile, ma per oggi va bene così”.