Un’ala posteriore tutta nuova per la Red Bull in Corea
La Red Bull ha a disposizione per il Gp di Corea una nuovissima ala posteriore ed una nuova paratia. Le vediamo nel dettaglio.
Questo primo assaggio di Corea non ci ha regalato moltissime novità tecniche. A parte qualche nuovo profilo per la Ferrari e nuovi fondi per Mercedes e McLaren, non abbiamo rilevato grosse novità. D’altronde siamo praticamente in chiusura (anche matematica…), quindi man mano che ci avviciniamo alla fine vedremo sempre meno novità davvero rilevanti.
La Red Bull, però, nonostante la leadership pressoché incontrastata, non si sta facendo mancare qualche aggiornamento per adattare al meglio la RB9 alle caratteristiche di ogni circuito. Per il Gp di Corea, ad esempio, c’è una nuovissima ala posteriore.
Inizialmente le foto avevano catturato un tipo di ala già utilizzato in precedenza (a Silverstone – FOTO), caratterizzato da un main flap abbastanza lineare, con una piccola bordatura incurvata nella zona centrale, ed un flap con una “V” centrale appena accennata; il tutto accoppiato ad una paratia con tre feritoie nella parte alta, slot verticale e superficie lineare nella parte interna.
E’ poi comparsa una seconda configurazione, specificamente studiata per questo circuito, che dovrebbe garantire maggior carico. Questa si distingue per un profilo principale dalla diversa forma, lievemente “bombata” sia sopra che sotto, una diversa forma del dispositivo idraulico del DRS, un flap con un taglio a “V” maggiormente pronunciato, ed una paratia completamente nuova, dotata di quattro feritoie e con superficie scavata nella parte interna al di sotto del punto di fissaggio dell’ala (FOTO):
Per il resto, la RB9 monta lo stesso diffusore usato anche a Singapore e la stessa ala anteriore, cui sono stati aggiunti due piccoli profili verticali in prossimità della paratia e con un upper flap triplano (FOTO). Uguale anche il musetto, con le dummy cameras in punta ed il bulbo al di sotto dello stesso.