Accordo sino al 2020: rinnovato il Patto della Concordia
Dopo anni di contrattazioni, oggi la FIA ha annunciato di aver firmato il rinnovo del Patto della Concordia, che avrà durata sino al 2020 compreso. Ombre sulla firma di alcuni team
Dopo due anni di accese quanto sterili contrattazioni, oggi è stato finalmente rinnovato il Patto della Concordia. Nel corso della mattinata è stata proprio la FIA ad annunciare il rinnovato accordo tra le parti, che scadrà così al termine del 2020.
Ricordiamo che il Patto della Concordia è l’accordo tra team (FOTA), Federazione Internazionale (FIA) ed Ecclestone (FOM), che regola i rapporti economici fra le parti in questione, con la spartizione degli introiti derivanti da contratti e sponsorizzazioni della F1. Negli ultimi due anni, molti sono stati i punti in cui il disaccordo tra le parti ha impedito di sottoscrivere il documento, specialmente le percentuali della ripartizione dei proventi.
Entusiasta dell’accordo raggiunto il presidente della FIA Jean Todt: “La Fia è orgogliosa per questo rinnovo che rinnova la definizione di governance della F.1. La Fia guarda guarda con entusiasmo al prosieguo del suo storico ruolo per garantire la sicurezza e il regolamento tecnico ancora per molti anni a venire”. Nonostante il comunicato emesso dalla Federazione, sembra che alcuni team (Marussia su tutti) non abbiano ancora raggiunto alcun accordo per il rinnovo del documento. Da qui deriverebbe la seguente dichiarazione apparsa nel comunicato FIA: “Ora che l’accordo è in funzione, le parti si incontreranno per raggiungere l’intesa sul Patto della Concordia con tutti gli interessati“.
Anche Ecclestone ha rilasciato brevi dichiarazioni riguardo il raggiunto accordo per la Concordia: “Sono molto felice che l’accordo tra le parti sia stato finalmente raggiunto“. Con il nuovo Patto appena rinnovato, a breve dovrebbe arrivare l’ufficialità sul rinnovo del contratto di fornitura degli pneumatici da parte della Pirelli, che rimarrà fornitore unico del “Circus” per almeno i prossimi tre anni.