McLaren, a Singapore entrambi i piloti in zona punti
La McLaren si salva nella trasferta singaporeana raccogliendo un settimo e un ottavo posto dopo una gara non certo facile.
La McLaren raggiunge quello che era l’obiettivo prefissato alla vigilia della trasferta di Singapore, ovvero entrare con entrambi i piloti in zona punti per allungare in classifica sulla Force India.
La squadra di Woking ha raccolto 1o punti sul tortuoso tracciato di “Marina Bay”, conseguenza del settimo posto di Jenson Button e dell’ottavo di Sergio Perez. Entrambi i dioscuri d’oltremanica hanno approfittato della Safety Car per entrare ai box e cambiare gomme poco prima di metà gara, tirando poi fino alla fine.
La strategia ha portato entrambi molto in alto, anche se gli ultimi giri sono stati un mezzo calvario, con le Mp4-28 in crisi di gomme e infilate in successione da Webber, Rosberg, Hamilton e Massa. Alla fine, comunque, è arrivato un doppio piazzamento in zona punti che di questi tempi è oro colato.
Lineare la gara di Button, che pure a un certo punto è sembrato poter sognare in grande. L’inglese a poche tornate dal termine era addirittura terzo. Ma il podio, con questa monoposto, è impresa ancora troppo ardua. E a nulla è bastata una stoica difesa prolungata su Kimi Raikkonen:
“Grazie alla strategia ci siamo ritrovati lì a podio, ma non avevamo il passo per restarci…Dopo la prima sosta abbiamo optato per le supersoft e poi abbiamo montato durante la safety le prime. Ci abbiamo provato, è stato anche divertente, ma non avevamo ritmo. Nonostante i sorpassi subiti nel finale, direi che il settimo posto finale è un buon risultato per noi”.
Apparentemente più in difficoltà Sergio Perez, protagonista anche di un duello rusticano con Hulkenberg. Battaglia con la Sauber che è durata un Gp, con Checo che nel finale riesce a incollarsi al teammate Button e a portare a casa quattro punti utili alla McLaren, ma soprattutto a lui:
“Settimi e ottavi era il miglior risultato che potevamo ottenere a Singapore. Sono anche contento di essere andato a punti per la gente del mio paese. Dedico l’ottavo posto ai miei connazionali messicani”.
Soddisfatto il team principal Martin Whitmarsh: “Questi dieci punti sono un buon bottino, adesso andiamo in Corea fiduciosi di entrare ancora una volta in zona punti con entrambi i piloti. Sia Jenson che Sergio hanno corso davvero bene, sono stati vivaci e brillanti”.