Dopo Massa, anche Smedley verso l’addio alla Ferrari
Robert Smedley, ingegnere di pista di Felipe Massa alla Ferrari, potrebbe lasciare Maranello per prendere servizio in Williams, dove ricoprirebbe un ruolo di maggior responsabilità
Aria di cambiamento significativo a Maranello. Dopo l’addio di Felipe Massa e il ritorno di Kimi Raikkonen, documentatovi da noi nella giornata di ieri, dalla Spagna arrivano voci insistenti su una possibile partenza di Robert Smedley, ingegnere di pista del brasiliano in Ferrari.
Con l’arrivo di Raikkonen in Ferrari nel 2014, Smedley perderà il pilota con il quale ha lavorato a stretto contatto per anni e non è detto che i vertici della scuderia del Cavallino non stiano pensando a un ricollocamento del britannico in seno al team.
Smedley, stando alle ultime indiscrezioni, avrebbe in mano un’offerta giuntagli da un team che punta alla rinascita, dopo un periodo prolungato di evidenti difficoltà tecniche, ovvero la Williams F1. Il team di Sir Frank avrebbe offerto a Smedley un ruolo molto più importante di quello che attualmente ricopre in Ferrari, con la possibilità di tornare in Inghilterra, patria dell’ingegnere di pista di Massa.
Robert Smedley ha esordito in Formula Uno dodici anni fa, nel 2001, come telemetrista del team Jordan, per poi divenire ingegnere di pista dall’anno successivo, sempre nella medesima squadra. Dal 2004 eccolo in Ferrari, nel test team. Dal 2006 è stato invece l’ingegnere di pista di Felipe Massa, sostituendo Gabriele Delli Colli (a sua volta ingegnere di pista di Barrichello).