Gara da comprimari per la Mercedes: Nico 6° e Lewis 9°
Gara difficile per le “Frecce d’argento” sul tracciato di Monza. Rosberg ha chiuso nella medesima posizione di partenza e Hamilton è arrivato nono dopo una gara di rimonta
Il Gran Premio di Monza non è stato all’altezza delle aspettative per il team Mercedes, nonostante il sesto posto finale di Rosberg e la gara di rimonta messa in pista da un Lewis Hamilton in trance agonistica, che lo ha fatto risalire dal quattordicesimo al nono posto finale in soli sei giri.
Alla partenza Nico Rosberg è riuscito a mantenere la posizione ottenuta al sabato, evitando eventuali contatti al via alla Prima Variante. Lewis Hamilton ha perso invece una posizione, essendo partito a centro gruppo. Il pilota inglese è partito con gomme dure (PZero Orange Hard) per variare la tattica di gara e trarre vantaggio dalla brutta prestazione nelle qualifiche di ieri. Dopo soli dodici giri però, il team ha provato a richiamarlo ai box per sostituire la gomma anteriore destra, che si stava sgonfiando a causa di una foratura. La radio di Hamilton si è rivelata danneggiata e l’ex driver McLaren ha dovuto controllare le comunicazioni del team dai tabelloni mostrati sul rettilineo.
Dopo il cambio gomme prematuro, Hamilton ha potuto sfruttare le gomme medie, risalendo sino al quinto posto, proprio poco prima della seconda e ultima sosta della sua gara. Al rientro in pista dal secondo pit-stop, Hamilton si è trovato in quattordicesima posizione. Dal quarantaquattresimo giro sino al termine della gara, Hamilton ha passato in sequenza la Sauber di Gutierrez, La Force India di Sutil, la Lotus di Raikkonen, La McLaren di Perez alla prima variante e quella di Button alla fine del Serraglio, fino ad artigliare un meritato nono posto.
Da segnalare il bellissimo duello tra l’inglese della Mercedes e Nico Hulkenberg, che al trentanovesimo giro hanno infiammato una parte di gara non esaltante.
Gara molto più tranquilla per Nico Rosberg, che ha dovuto solo controllare pochi attacchi (tra cui quello di Hamilton, andato a segno al ventinovesimo passaggio), non riuscendo a effettuare sorpassi per migliorare la sua classifica. L’unico brivido per il tedesco è arrivato subito dopo il via, con il suo motore che ha palesato temperature d’esercizio troppo alte, allarme poi rientrato dopo pochi chilometri. Hulkenberg, giunto quinto alla fine del GP, era in possesso di una monoposto molto performante sui rettilinei ed è stato impossibile per il tedesco della Mercedes anche solo abbozzare un tentativo di sorpasso.
Le W04 di Rosberg e Hamilton, specialmente la monoposto dell’inglese, sono risultate più performanti rispetto alle qualifiche svolte ieri. Hamilton è stato in grado di compiere una serie di giri veloci nella seconda metà del GP, che gli hanno permesso di rimontare ben cinque posizioni in una manciata di giri, sintomo che la brutta qualifica di ieri è da imputare soprattutto a errori di guida dell’ex pilota McLaren.
Lewis Hamilton, nonostante la rimonta che lo ha portato dal quattordicesimo al nono posto finale, si è detto deluso per la sua guida e per la prestazione della vettura al di sotto delle aspettative del team: “Sono molto deluso da me stesso. Ho fatto molto male in qualifica e oggi è stato impossibile recuperare. Davvero un disastro. Ovviamente siamo fuori dal discorso titoli. E’ stato un fine settimana difficile, ma sono cose che succedono nel corso di una stagione. Oggi ho fatto tutto il possibile, ho spinto al massimo, ma recuperare dopo la qualifica di ieri era difficile. Poi abbiamo avuto anche qualche problema sulla vettura con la radio e la foratura. Peccato aver rovinato tutto ieri. E’ colpa mia. Oggi la vettura era molto buona, il team ha fatto un gran lavoro“.
Deluso anche Rosberg del Gran Premio corso oggi a Monza: “Non è stato affatto un gran GP quello di oggi. Abbiamo avuto delle difficoltà sin da ieri e oggi non abbiamo migliorato molto. Qui è fondamentale avere un buon feeling con la monoposto e un set up perfetto, ma così non è stato. Ora dovremo guardare avanti, tra due settimane c’è il GP di Singapore. Amo i circuiti cittadini e spero di fare molto meglio di così“.
Ross Brawn ha offerto la panoramica del fine settimana del suo team poco dopo il termine del GP: “In fin dei conti, questo è stato un GP frustrante perché ci siamo accorti oggi di avere una vettura davvero performante. Probabilmente non avremmo potuto lottare con Vettel per la vittoria ma quasi certamente con Alonso e Vettel per le posizioni sul podio. Peccato per la foratura alla gomma di Hamilton. Lewis ha fatto però una gran gara, con una rimonta fantastica. Peccato per Nico, che non è riuscito a migliorare la posizione di partenza“.