Qualifiche Monza, la Ferrari non va oltre la 2° fila di Massa
Il sogno di una prima fila nel Gran Premio d’Italia si dissolve nel solito incubo della Q3: quarto Felipe Massa che, con gomme medie usate, precede di 10 millesimi Fernando Alonso. Non paga la strategia dei box di tenere Alonso in scia al compagno di squadra e in un controverso team radio in italiano l’asturiano gela muretto e tifosi.
Non bastassero le due Red Bull che viaggiano sempre su ritmi spaziali, ci ha pensato anche un incredibile Hulk(enberg) a negare alla Ferrari un buon posto in griglia per il Gp di Italia.
Nonostante Monza, pista velocissima che necessita di un basso carico aerodinamico, esalti le caratteristiche della F138 e nonostante le novità tecniche portate dalla Scuderia (che pure ha scelto di non usare il nuovo diffusore provato ieri nelle libere), nelle pazze qualifiche andate in scena sul circuito brianzolo tutto questo non è stato sufficiente per agguantare una prima fila che in tanti credevano a portata di mano.
Massa e Alonso non vanno oltre il quarto e quinto crono. Ma tra i due ferraristi è il brasiliano a estrarre dal cilindro il tempo migliore (1’24’’132), peraltro con gomme medie già usate nel primo dei due run della Q3. Partirà invece dalla terza fila Fernando Alonso, che con 1’24’’142 fa segnare il quinto tempo dopo un giro non perfetto, in cui è andato al bloccaggio delle ruote alla Variante della Roggia.
In una Q1 tiratissima le due Rosse, che sono scese in pista con gomme a mescola dura. Mentre Fernando Alonso fa al secondo giro veloce un ottimo 1’24’661 che gli consente di prendere tranquillamente la via dei box (gli vale il settimo posto), Massa non si sente tranquillo del suo crono (1’24’’950) e torna in pista con gomme Medie a titolo precauzionale: si tratta solo un giro di lancio. Il parziale precedente gli consente di passare in Q2 con il quattordicesimo tempo. Anche nella Q2 a Fernando Alonso basta un solo run per ottenere quello che, per qualche minuto, è stato il miglior parziale del weekend: 1’24”227, superato solo dall’alieno della Red Bull che scende sotto il muro dell’1’24. Per Massa, invece, il settimo tempo (1’24”479) arriva al secondo tentativo.
Sebbene abbia funzionato nelle prime due sessioni, la strategia del muretto Ferrari di “sacrificare” Felipe Massa per consentire a Fernando Alonso di sfruttarne la scia ha fallito in Q3. Lo spagnolo ha chiarito la propria posizione sulla questione nel primo run: “Quindi c’è da lasciarlo passare. Veramente siete dei scemi (la trascrizione è fedele, ndr) mamma mia ragazzi”, ha affermato, in italiano, in un team radio che ha lasciato di stucco.
Alonso ha successivamente precisato di aver detto “geni” e non “scemi”, aggiungendo che non è stato mandato in onda l’ultimo team radio in cui ringraziava squadra e compagno. Nando ha poi chiosato sull’episodio, tentando si spiegare invece quanto accaduto nel secondo run dalle due Ferrari, quando una Toro Rosso ha in parte vanificato il gioco delle scie. “Avevamo pianificato di utilizzare la scia, quindi Felipe partiva un po’ più davanti a me. C’era Ricciardo in mezzo alle due macchine ed ero pronto a prendere la sua scia. Poi Ricciardo mi ha fatto passare e non avevo più la scia di nessuno e Felipe mi ha aspettato molto gentilmente. Sono andato un decimino, un decimino e mezzo più veloce grazie alla scia di Felipe”.
Sul circuito di Monza partire davanti è molto importante (nelle ultime tredici edizioni, dieci volte ha vinto chi partiva dalla pole), ma Alonso sembra fiducioso per la gara di domani. “E’ la prima volta in molte gare che vedo davanti a me le ali posteriori della Red Bull, e alla prima curva posso attaccare. E’ stata una qualifica estremamente buona per noi”, afferma lo spagnolo. “Siamo stati molto più competitivi della altre volte. Eravamo sempre tra i migliori, in tutte e tre le sessioni. Un po’ come a Spa, in cui eravamo sempre tra i più veloci, e poi in Q3 siamo arrivati noni e decimi. Qua almeno partiamo quarti e quinti: questo ci offre molte più garanzie per domani”.
Il presidente Luca Cordero di Montezemolo confida nelle consuete partenze lampo dei due ferraristi. “Sono state qualifiche veramente strane, basta guardare Rosberg ed Hamilton che stanno dietro, e le due Renault (il riferimento è alle Lotus, ndr). Domani per noi c’è un vantaggio: essere vicini alle Red Bull. Con una buona partenza si può fare una gara di pressione. Certo speravamo di essere davanti a loro. Detto questo la gara è lunga e noi abbiamo un buon passo gara”. Montezemolo è molto soddisfatto della prova d’orgoglio di Felipe Massa. “E’ andato forte. Domani spero in un Massa che combatte per le prime posizioni, che dà fastidio alle Red Bull, che toglie punti agli avversari. Cosa che quest’anno è un po’ mancata”.
Sul mercato piloti il Presidente della Rossa evita gli assist dei giornalisti su Raikkonen, dando però un termine alla silly season Ferrari: “Volevamo arrivare a Monza concentrati sulle cose da fare. Settimana entrante affronteremo il tema piloti e vedremo di prendere le scelte giuste”. Sembra infatti che Felipe Massa sia stato convocato a Maranello mercoledì prossimo per sapere cosa sarà del suo futuro.