Gutierrez il migliore delle matricole all’Università di Spa
Van der Garde, Bianchi e Chilton vengono risucchiati dal gruppo, nonostante la bella prestazione delle qualifiche di sabato. Il migliore dei rookie è Esteban Gutierrez che ha portato la sua Sauber in 14° posizione.
Una qualifica brillante seguita da una gara senza troppi acuti e sorprese: deludono un po’ gli esordienti a Spa, in una corsa che comunque non è stata avara di emozioni.
I rookie passano da metà gruppo a ultimi classificati: fa meglio degli altri Gutierrez (14esimo), subito seguito da Bottas e van der Garde (15esimo e 16esimo rispettivamente); chiudono il gruppo Bianchi e Chilton.
Il pilota Sauber, che ieri era partito a fondo gruppo, ha di certo raddrizzato la sua prestazione, non ottenendo però alcun punto. Ecco come descrive la sua domenica in Belgio: “Partivo molto indietro, ed era necessario fare una gara di attacco ma anche oculata, perciò ho dovuto trovare il giusto feeling e bilanciamento della vettura per gestire le gomme e guadagnare anche posizioni. Peccato aver perso ulteriore tempo nella prima parte di gara, ma questo ci insegna ancora una volta che dobbiamo migliorare in qualifica per evitare di trovarci nel caos“. Esteban spende qualche parola anche riguardo la penalizzazione avuta dai commissari per il sorpasso ai danni di Maldonado: “Un drive through che di certo non posso non accettare, ma credo che sia stata una normale manovra di gara, visto che eravamo entrambi in lotta“.
Anche Bottas, su Williams, ha migliorato la sua posizione, finendo alle spalle di Gutierrez. Il finlandese partiva ventesimo, ma nonostante il miglioramento non ha corso una gara facile: “E’ stato abbastanza difficile correre oggi” spiega “visto che non riuscivamo a trovare il passo giusto, soprattutto nella parte centrale. Le vetture davanti a noi si allontanavano e una volta superato ho perso definitivamente le chances di risalire. Dobbiamo risolvere questi problemi, e speriamo di farlo per la prossima gara a Monza“.
Van der Garde era stato il protagonista dell’exploit del sabato di Spa, ma la sua gara non è stata affatto all’altezza delle aspettative: il pilota della Caterham ha chiuso infatti sedicesimo, dopo l’ottima Q2 in qualifica. Giedo descrive così la sua domenica: “Ero partito bene, avevo spazio per rimanere 14esimo, ma il traffico mi ha impedito di correre come credevo. L’obiettivo comunque rimaneva quello di staccare le Marussia di Bianchi e Chilton, e guadagnare sufficiente vantaggio“. Van der Garde montava inizialmente gomme medie, “che non hanno creato problemi“. per poi passare alle dure negli ultimi due stint, caratterizzati dal duello con Pastor Maldonado, “in cui ho spinto al massimo per tenere la posizione“, dichiara.
In conclusione Giedo fa il punto della situazione: “Tutto sommato un bel weekend. Sarebbe stato interessante vedere cosa sarebbe successo con una gara bagnata, ma posso dire che comunque abbiamo tirato fuori il massimo dalla nostra Caterham. La qualifica è stata incredibile, e spero di poter provare ancora quelle emozioni, per me, per la squadra, per i fans, nelle prossime gare“.
A chiudere le dichiarazioni dei piloti Marussia, con Bianchi diciottesimo davanti a Chilton.
Jules dichiara: “Gara complicata oggi, resa anche più difficile dai problemi di radio avuti già dallo start. Il nostro passo non era all’altezza di quanto sperato, e questo ci ha portati a sprecare il bel risultato ottenuto nella qualifica. La pioggia probabilmente ci avrebbe offerto maggiori opportunità, ma non possiamo lamentarci, visto che entrambe le vetture sono arrivate in fondo alla corsa e la nostra posizione in campionato resta confermata“.
Max Chilton conferma le parole del compagno di squadra: “Il GP di oggi è stato lungo, soprattutto perchè sull’asciutto non c’è stato alcun imprevisto o evento che creasse opportunità per noi. Peccato, siamo un po’ delusi viste le premesse di ieri, ma tra due settimane speriamo di cogliere maggiori risultati a Monza“.