La Mercedes torna sulla terra: Hamilton 3° e Rosberg 4°

Dopo la grande Pole position di ieri targata Hamilton, oggi le Mercedes non sono riuscite a combattere con Vettel per la vittoria finale. Le temperature basse hanno frenato il potenziale della W04

lewis-hamilton-spa-mercedesLewis Hamilton ha concluso al terzo posto il Gran Premio del Belgio, dopo una buona gara caratterizzata da due duelli nella prima parte con Sebastian Vettel e Fernando Alonso. Nico Rosberg ha invece terminato quarto, dopo aver duellato nel finale con la RB9 di Mark Webber.

Hamilton, partito in pole dopo il gran giro in condizioni di umido nelle qualifiche di ieri, è scattato bene, ma si è fatto sorprendere da Sebastian Vettel a Les Combes, senza riuscire a replicare al tre volte campione del mondo. Sin dal primo giro è apparso chiaro come la W04 dell’inglese non avesse il passo necessario per duellare con Vettel. Anche Nico Rosberg è partito al meglio, sopravanzando Webber alla Source.

Con Vettel a far da lepre, Hamilton ha ingaggiato uno splendido duello sul filo dei millesimi con la Ferrari F138 di Fernando Alonso, culminata con il sorpasso dell’asturiano poco dopo l’uscita dei due dai box per aver effettuato il primo pit-stop della loro gara. Entrambi con gomme medie, Alonso ha staccato in pochissimi giri Hamilton, nonostante il treno di gomme dello spagnolo risultasse già utilizzato nelle qualifiche del sabato.

Le basse temperature dell’asfalto belga potrebbero aver influito in maniera decisiva sulle prestazioni delle Mercedes, lontane dagli standard offerti nelle ultime gare. Anche Rosberg ha dovuto lottare con temperature non ideali delle gomme, che hanno tarpato le ali alle monoposto di Brackley.

Nella seconda parte di gara, Hamilton ha effettuato l’ultimo stop per cambiare gli pneumatici, passando da compound medi a quelli duri (PZero Orange Hard). All’uscita dai box, l’inglese si è trovato Button davanti, lanciato verso una strategia a una sola sosta. Per riprendere il terzo posto, Hamilton avrebbe dovuto passare l’ex compagno di squadra, ma Button ha preferito cambiare strategia, lasciando a Hamilton la terza posizione finale.

Gara più difficoltosa per Rosberg, ravvivata negli ultimi dieci giri da un duello con la RB9 di Mark Webber per il quarto posto assoluto. Il tedesco ha prevalso sull’australiano della Red Bull e ha terminato il GP alle spalle del compagno di squadra.

Hamilton è apparso soddisfatto al termine della gara, nonostante la pole position conquistata ieri non sfruttata al meglio: “Fernando e Sebastian erano più veloci di me oggi, non potevo fare i più, ho spremuto al massimo la monoposto e non potevo fare altrimenti. Sono comunque soddisfatto del risultato di oggi“. Con il podio conquistato oggi, Hamilton ha affiancato Lauda nella classifica dei piloti con più podi, (cinquantaquattro per entrambi): “Essere accostato a una leggenda quale Niki Lauda è molto bello e mi rende assai orgoglioso. A inizio weekend non pensavamo affatto di poter puntare al podio. Eravamo certi di non aver un pacchetto competitivo per questa pista, invece abbiamo colto un buonissimo risultato. A Monza, sono certo andremo più forte e potremo lottare per la vittoria“.

Deluso Nico Rosberg, nonostante un buon quarto posto che smuove la classifica del tedesco: “Oggi non è stato possibile fare di più. Non potevamo fare meglio perché Vettel andava troppo forte e credo che abbia guidato davvero bene. Oggi ho avuto sfortuna. Sono partito bene ma sapevo di non avere una macchina troppo veloce. In questo fine settimana è andato tutto così così, a patire dal venerdì, dove non siamo riusciti ad assettare al meglio la vettura e oggi lo abbiamo visto. Non è andato bene quasi nulla, un fine settimana iniziato male e terminato non certo bene. Io però credo ancora in Rosberg campione“.

 

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