Vettel non ha posto vincoli sul compagno di squadra 2014
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha ribadito alla stampa che Vettel non ha posto vincoli sul suo futuro compagno di squadra, che prenderà il posto di Webber nel 2014
Dopo tre titoli mondiali conquistati in serie, Sebastian Vettel è uno delle figure portanti del team Red Bull, assieme a Christian Horner e Adrian Newey. Con l’addio alla F1 di Mark Webber che avverrà alla fine della stagione corrente, a Milton Keynes stanno cercando il compagno di squadra di Vettel e l’obiettivo è quello di formare la coppia piloti più forte dell’intero “Circus” iridato.
Nella rosa dei candidati spuntano Daniel Ricciardo, Fernando Alonso (difficile però che l’asturiano lasci Maranello prima del termine del contratto) e Kimi Raikkonen. Il pilota della Toro Rosso è sponsorizzato da Helmut Marko, ma la proprietà del team di Milton Keynes – Mateschitz su tutti – avrebbe in mente di affiancare il finnico della Lotus al tre volte iridato Vettel.
Proprio il tedesco, dopo anni di successi colti da protagonista assoluto, avrebbe potuto dire la sua sulla scelta del secondo pilota Red Bull, ma a quanto pare così non è stato o, quantomeno, ciò non è ancora avvenuto. Christian Horner, responsabile della gestione della scuderia anglo-austriaca ha confermato tutto ciò ai microfoni di Sky Sport: “Sarebbe bello raggiungere successi con due piloti che vanno d’accordo. Comunque non credo proprio che Sebastian (Vettel, ndr) abbia dei problemi ad avere piloti forti al suo fianco. Lui conosce Kimi, conosce Daniel Ricciardo, sa che sono piloti veloci e rappresenterebbero uno stimolo ulteriore per lui, ma non ha mai cercato di influenzare la nostra scelta riguardo il pilota che sceglieremo per sostituire Webber“.
Horner ha poi voluto ricordare che ai piloti Red Bull vengono garantite pari opportunità di successo, senza preferenza alcuna dei vertici o del muretto del team: “Entrambi i nostri piloti hanno le medesime opportunità. E’ la pista che determina chi dei due va più forte, non certo il team“.
Per concludere, Horner ha ribadito che Alonso non è un’opzione impossibile. Potrebbe infatti essere lo spagnolo ad affiancare Vettel dal 2014: “Alonso ha già dimostrato in passato la sua capacità di rescindere contratti pluriennali. La conferma ci arriva dall’unica stagione in McLaren. Alonso aveva sottoscritto un quinquennale ma, dopo solo una stagione, decise di andarsene per screzi interni al team riguardo la preferenza nei confronti di Lewis Hamilton. Le clausole hanno valenza, ma non troppa“.
Così la corsa al sedile di Webber si infiamma e assomiglia sempre più a un arrivo a tre in volata, descrivendola in termini ciclistici. Ora starà ai vertici del team, da Mateschitz a Horner, cercare la scelta più consona agli equilibri interni del team e alle prospettive di vittoria future.