Il segreto della Mercedes? I cerchi “refrigeranti”

Una foto scattata nel corso di un pit stop ci rivela un dettaglio inedito per la Mercedes. Che sia questo il segreto delle (ottime) prestazioni recenti della W-04?

mercedes cerchi

La Mercedes è stata certamente la squadra più attiva recentemente. Sin dal discusso (e punito…) test segreto in Spagna, sulla W-04 sono comparse tante novità, sia aerodinamiche che meccaniche, che abbiamo sempre puntualmente analizzato nel dettaglio. Oltre alle novità “visibili”, però, ne è comparsa una quasi “invisibile”, o quanto meno molto difficile da intercettare. Una FOTO scattata nel corso delle prove libere del Gp di Ungheria (che la Mercedes si è aggiudicata, ndr) mostra un dettaglio davvero interessante: il cerchio posteriore presenta una vistosa scanalatura nella parte interna della ruota.

Difficile dire quale sia la vera funzione di questo canale ed ancor più difficile capire cosa nasconda al suo interno, ma è altamente probabile che questo sistema serva a creare uno “scambio termico” tra l’intero della gomma e l’esterno, in modo da abbassare la temperatura dei pneumatici.

Uno dei problemi di questa monoposto, infatti, è sempre stato l’eccessivo degrado delle gomme posteriori, dovuto principalmente ad un repentino ed incontrollato aumento della temperatura delle coperture Pirelli. I tecnici di Stoccarda sono intervenuti con diverse soluzioni, in particolare modificando la geometria della sospensione posteriore (FOTO) e modificando la scatola del cambio; il tutto contornato da numerosi interventi aerodinamici lungo tutta la monoposto (muso, ali, carrozzeria, DRD, ecc.).

Il dettaglio mostratoci in Ungheria, però, potrebbe essere davvero l’arma segreta che ha consentito alla Mercedes di fare il definitivo salto di qualità ed affermarsi come concorrente principale della Red Bull in campionato.


La scanalatura percorre tutta la parte interna del cerchio; quindi è ipotizzabile che nasconda, all’interno, una vera e propria camera d’aria (FOTO) che, grazie alla grossa apertura presente nel cestello dei freni (FOTO), consente di espellere il calore che si accumula all’interno della stessa. Tale espediente consente di “refrigerare” la gomma dal suo interno, evitando l’eccessivo degrado causato proprio da temperature troppo elevate. Già nei precedenti GP avevamo notato scelte particolari per la Mercedes in questa zona della vettura; a Silverstone, infatti, la W-04 era stata dotata di cestelli asimmetrici (anteriori), volti a trasferire una quantità diversa di calore tra gomma destra e sinistra.

Proprio relativamente ai cestelli, possiamo individuare delle differenze tra quelli utilizzati nel corso della stagione fin ora disputata: nelle prime gare della stagione era già presente la presa d’aria ma il cestello era differente (FOTO Malesia  – FOTO Cina – Cestello Malesia). Il cestello “chiuso” resta tale fino in Spagna (FOTO).  Da Monaco in poi si notano i primi cambiamenti, sia relativamente alla forma della presa d’aria dei freni che ai cestelli, fino ad arrivare alla soluzione odierna, chiaramente visibile a Silverstone (FOTO).

Analizzando la posizione della scalanatura e l’apertura del cestello (FOTO), nonché della presa d’aria a sbalzo, infatti, possiamo affermare che la scanalatura nel cerchio scorra proprio su tale apertura (FOTO), contribuendo a far circolare aria fresca all’interno della camera d’aria situata tra cerchio e gomma e provvedendo quindi ad evitare che la gomma raggiunga temperature troppo elevate che ne causino un degrado precoce. Da notare, inoltre, che la scanalatura si trova nella parte della gomma maggiormente sollecitata e direttamente investita dai gas caldi provenienti dagli scarichi ed utili a sigillare il diffusore.

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