Ungheria da dimenticare per la Force India
Week end negativo per il team anglo-indiano, che non riesce a portare al traguardo nessuna delle due vetture.
La Force India lascia l’Ungheria con un doppio ritiro: Sutil abbandona la gara magiara dopo soli 19 giri per un problema idraulico, mentre il compagno Di Resta imbocca la corsia box senza più lasciarla a 4 giri dal termine per il medesimo problema tecnico. Il doppio arrivo a punti della McLaren ha ridotto a due lunghezze il vantaggio del team di VJ Mallya sul team di Woking.
La gara numero 100 non è di certo tra quelle da ricordare per Adrian Sutil, ritrovatosi davanti alla tv a vedere i colleghi dopo soli 19 giri. La partenza, con gomme dure, non è delle migliori, tanto che il tedesco perde due posizioni e al secondo giro viene anche sfilato dalla Sauber di Hulkenberg. Al 19° giro Sutil si tocca con Massa, il tedesco rientra ai box dove i meccanici hanno delle difficoltà al cambio gomme: la sosta diventa ritiro, quando via radio avvisano Sutil dei problemi idraulici della sua VJM06.
Deluso nel dopo gara Sutil: “E’ un peccato non terminare la gara, specialmente quando, dopo una brutta partenza, stavo recuperando. Poco prima della mia sosta ho avuto qualche problema con il cambio, non riuscivo più a scalare. Quando sono rientrato ai box abbiamo constatato che si trattava chiaramente di un problema idraulico, così ho dovuto ritirarmi”.
Così come Jenson Button, anche Paul Di Resta guadagna ben 5 posizioni al via, sopravanzando addirttura il compagno Sutil. La gara dello scozzese, basata su 3 soste, è un continuo inseguimento a Bottas e Hulkenberg prima e Ricciardo poi, navigando sempre in 14° posizione e mai realmente in corsa per un piazzamento a punti. Da segnalare per Di Resta anche un fuoripista alla curva 2 che gli costa la posizione su Vergne, poco prima che lo scozzese rientrasse ai box per il definitivo ritiro.
“Ho fatto davvero una bella partenza” confida Di Resta al termine della gara. “Purtroppo ero in difficoltà con il bilanciamento della macchina e con le gomme. Non eravamo abbastanza veloci da poter cambiare strategia e nel finale mi hanno richiamato al box per un problema idraulico simile a quello capitato sulla vettura di Adrian” ha dichiarato lo scozzese.
Dopo la pausa estiva si andrà a Spa, dove la Force India dovrà cercare di difendersi dal ritorno prestazionale della McLaren che, sul tracciato belga, dovrebbe adattarsi meglio rispetto alla monoposto del team anglo-indiano.