Un buon venerdì per la Ferrari, ma la Red Bull è davanti
Un venerdì di lavoro produttivo per la Ferrari che a Budapest cerca il riscatto. La Red Bull vola, ma a Maranello – pur non dicendolo – sognano il colpaccio.
Un venerdì in cui è andata meglio di quanto ci si aspettasse. Questa è la prima impressione sull’andamento delle due sessioni di prove libere per Felipe Massa e Fernando Alonso in Ungheria. Entrambi i piloti hanno completato il lavoro programmato per la giornata odierna, ottenendo delle buone prestazioni che lasciano ben sperare per il resto del weekend, nonostante le Red Bull siano ancora davanti.
Nel corso della seconda sessione di libere, Alonso e Massa hanno completato rispettivamente 34 e 37 giri. Lo spagnolo ha girato in 1:21.426, mentre il compagno di squadra ha fermato il crono in 1:21.544. Dopo aver completato diverse simulazioni di partenza, i piloti della Scuderia hanno iniziato nei programmi di long-run, alternando le due tipologie di pneumatici a disposizione: PZero White Medium e PZero Yellow Soft.
Cauto ottimismo mostrato da Fernando Alonso, che ha ammesso: “Come solitamente accade il venerdì, anche oggi siamo riusciti a farci già un’idea del ritmo che potremo vedere domenica in gara. Le condizioni si annunciano abbastanza stabili per tutto il weekend e questo aiuterà nell’analisi di tempi e strategie degli altri team per capire esattamente dove siamo. La tipologia delle gomme non è cambiata, quindi possiamo contare sull’esperienza dello scorso anno oltre che sul fatto che sono le stesse per tutti. Per ottenere un vantaggio sui nostri rivali occorre capirle al meglio e il prima possibile. Qui – più che in altri circuiti – partire davanti è estremamente importante e per questo motivo credo che tutti cercheranno di ottimizzare la qualifica, anche a costo di sacrificare un po’ la gara”.
Massa ha confermato le parole del proprio team mate, specificando che la sua F138 è apparsa piuttosto competitiva anche nei long run. Il brasiliano ha aggiunto: “Adesso dobbiamo decidere quale delle soluzioni testate utilizzare per qualifiche e gara: su questo tracciato è davvero importante partire il più avanti possibile e faremo di tutto per essere della partita. Domenica sarà difficile per tutti, qui superare è quasi impossibile ed in più si prevedono temperature molto elevate, fattore da tenere nella massima considerazione per cercare di tirare fuori il massimo dalla nostra vettura”.
Soddisfatto anche Pat Fry, Direttore tecnico della Scuderia, che ha così raccontato come la Ferrari ha lavorato nei 180 minuti di prove complessivi del venerdì: “Nel complesso oggi è stata una buona giornata, siamo riusciti a completare l’intero programma senza alcun tipo di problema. Durante la prima sessione e nella parte iniziale di quella pomeridiana abbiamo diversificato i programmi di lavoro sulle due vetture, con l’obiettivo di trovare la configurazione aerodinamica più idonea a questo tracciato. Il confronto effettuato tra le diverse componenti e sulle due mescole messe a disposizione dalla Pirelli hanno dato le risposte che cercavamo ed ora, con tutti i dati raccolti sia da Fernando che da Felipe, insieme a loro potremo dedicarci alla preparazione di qualifiche e gara”.