F1 2014: entra il Red Bull Ring, esce il New Jersey?
Ci si avvia verso un calendario a 21 gare o Ecclestone farà fuori un evento? In bilico il New Jersey.
“Dietrich Mateschitz e Bernie Ecclestone hanno raggiunto un accordo per far tornare la Formula 1 in Stiria il prossimo anno”. Con queste poche parole è stato confermato che nel 2014 avremo nuovamente il Gran Premio d’Austria che si terrà presso il Red Bull Ring.
Un annuncio importante sotto diversi punti di vista. Innanzi tutto, è un bene tornare su un circuito europeo in un momento in cui la tendenza del Circus è quella di andare altrove. Ma è importante perché avrà un impatto massiccio sul calendario degli eventi del prossimo anno. Ci sono diverse opzioni su questo punto:
1. Si avrà un calendario con 21 gare
2. Non ci sarà nessuna pausa estiva a metà stagione
3. Salta definitivamente il GP del New Jersey o qualche altro evento
La situazione al momento è abbastanza confusa. Gli organizzatori del New Jersey avevano lasciato intendere che l’evento si sarebbe tenuto il 22 giugno, prima che il Circus si trasferisse a Silverstone due settimane dopo, il 6 luglio. Tuttavia, l’annuncio odierno, vista la coincidenza di date, lascia pensare che ci sia una revisione e che l’evento a New York potrebbe slittare o, peggio, saltare completamente.
L’unica soluzione logistica per mantenere la gara con lo skyline di New York sarebbe quella di fare una gara back-to-back a fine novembre: correre negli Stati Uniti il 16 e la settimana successiva in Ney Jersey – o viceversa – potrebbe essere una soluzione valida, ma farebbe slittare il Gran Premio del Brasile fino al 30 novembre.
Il World Motorsport Council si riunirà a settembre per annunciare un calendario provvisorio della prossima stagione che potrebbe riservare qualche sorpresa: oltre al New Jersey, infatti, anche India e Corea sembrano essere in bilico. Ancora qualche settimana e ne sapremo di più.