Ecclestone incriminato dalla Procura di Monaco
Bernie Ecclestone è formalmente incriminato per corruzione dalla Procura di Monaco di Baviera.
Bernie Ecclestone è da oggi formalmente sotto accusa da parte della Procura di Monaco di Baviera. L’ottantaduenne inglese, direttore esecutivo della CVC, è stato incriminato per corruzione dell’ex banchiere Gerhard Gribkowsky, nell’ambito dell’inchiesta per la vendita dei diritti della Formula 1.
Secondo quanto riferito dal quotidiano inglese “The Guardian”, gli avvocati di Ecclestone hanno accettato l’atto d’accusa. Si legge: “Ciò significa che devono rispondere all’accusa, cosa che stanno facendo strenuamente”.
In particolare, Ecclestone è stato accusato di aver pagato 44 milioni di dollari ad un ex diregente della BayernLB per fargli cedere i diritti TV sulla F1 alla CVC. L’inchiesta va avanti da oltre un anno e mezzo e Bernie si è sempre difeso dicendo di aver versato quei soldi perché ricattato dal banchiere, già finito in manette nel 2012.