Sauber in crisi economica: Hulk senza stipendio da due mesi
Il brutto periodo per il team Sauber prosegue anche fuori dalla pista: il team di Hinwil sarebbe in grave crisi finanziaria e Hulkenberg sarebbe senza stipendio da due mesi
Il team Sauber starebbe attraversando un periodo di profonda crisi finanziaria, che andrebbe ad accentuare i problemi che la scuderia sta incontrando nei primi appuntamenti del mondiale 2013 di F1. L’indiscrezione arriva direttamente dalle colonne della Bild, organo di stampa tedesco.
Secondo quanto trapelato dai corridoi della factory svizzera di Hinwil, il team diretto da Monisha Kaltenborn avrebbe problemi a pagare gli stipendi agli impiegati, ma non solo. Pare infatti che il pilota di punta della scuderia elvetica, Nico Hulkenberg, non percepisca lo stipendio concordato dal contratto in essere da almeno un paio di mesi.
Monisha Kaltenborn, team principal Sauber, ha confermato le difficoltà che il suo team sta attraversando: “E’ vero, abbiamo dei problemi ma continueremo ad andare avanti e saremo ancora qui a fine stagione. Ciò che ci accade fa parte del momento della F1“.
Il periodo nero della Sauber sembrava essere cominciato in pista, attraverso le deludenti prestazioni della Sauber C32, che avrebbe dovuto rappresentare il salto di qualità definitivo in quanto a prestazioni e risultati in campionato. L’attuale monoposto avrebbe dovuto rappresentare la logica evoluzione della C31, vettura veloce e affidabile con cui Perez e Kobayashi hanno potuto mettersi in mostra lo scorso anno, invece è avvenuto l’esatto contrario.
L’addio del direttore tecnico James Key ha avuto un ruolo di rilevante importanza in questo declino prestazionale così repentino, ma i guai finanziari non hanno aiutato un team che ha dovuto camminare con le proprie gambe dopo la scissione con BMW qualche anno fa. I problemi, per Sauber, non finiscono qui. Matt Morris, progettista dell’odierna C32, passerà alla McLaren per potenziare l’organigramma addetto alla progettazione di Woking. Sauber avrebbe già ponto il sostituto e la Kaltenborn ha voluto esprimere la posizione del team a partenza dell’ingegnere avvenuta: “Sono certa che abbiamo nel nostro organico persone in grado di sopperire a ogni partenza nel nostro staff. Riusciremo ad andare avanti, anche perché in F1 bisogna essere sempre pronti a evenienze del genere. Dovevamo essere in grao di agire rapidamente e lo abbiamo fatto“.