Caos gomme, Stewart e Coulthard avrebbero scioperato
Secondo Stewart correre con le attuali Pirelli sarebbe pericoloso, ma l’ex iridato scozzese non crede all’ipotesi di uno sciopero dei piloti.
Secondo alcuni media inglesi (come il Mirror e il Guardian), i piloti avrebbero anche pensato di scioperare per ragioni di sicurezza, dopo i cinque tremendi scoppi di pneumatici di Silverstone.
Sul punto è intervenuto un grande campione quale Jackie Stewart, tre titoli mondiali e il coraggio di saper dire basta quando il gioco era diventato troppo rischioso.
L’indimenticato driver scozzese, sempre attento alle vicende di sicurezza, ha puntato l’indice contro la debolezza contrattuale dei piloti, bloccati nelle loro scelte da ragioni sportive ed economiche.
A precisa domanda della BBC su una eventuale protesta dei piloti, Sir Jackie ha risposto così :
“I piloti sono una categoria troppo debole per opporsi a chi comanda in F1. La questione gomme è una cosa seria, e il Gp di Germania è troppo ravvicinato. Se al Nurburgring succedesse qualcosa di brutto, non ce lo perdoneremmo mai. La sicurezza viene prima di tutto, se servisse a qualcosa farei provare i team anche 24 ore su 24. Perchè le scuderie non sono rimaste a Silverstone due giorni in più per collaudare le gomme?”.
Parole severe sul caso Pirelli anche da parte di un altro grande ex del circus, David Coulthard:
“Gli scoppi delle mescole in F1 vengono definite i killer dei piloti. Se fossi ancora in attività, starei davvero in ansia al solo pensiero di dover tornare in pista con questi pneumatici…”