Sauber contro ogni pronostico: Hulkenberg a punti!
In un Gran Premio carico di polemiche ed emozioni, Hulkenberg riesce a trascinare la squadra verso la conquista del sesto punto iridato stagionale. Giallo invece per l’incidente di Gutierrez, quattordicesimo all’arrivo, che fora l’anteriore sinistra.
Dopo Malesia e Cina, la Sauber riesce nella conquista del sesto punto iridato, allungando ancora su una Williams in difficoltà. Autore dell’impresa è Nico Hulkenberg che, in questo fine settimana, ha fatto sentire la sua frustrazione ai “piani alti” di casa Sauber. A quasi un mese di distanza dal Gran Premio del Canada (da dimenticare), la C32 ha riproposto tutti i limiti tecnici di questo inizio di stagione. Nella qualifica del GP di Silverstone, infatti, Hulkenberg e Gutierrez non sono riusciti ad andare oltre alla quindicesima e diciottesima piazza. Ma il talento e la “fame” di Hulkenberg, unitamente ad un GP caotico, sono valse la zona punti.
“La gara di oggi è stata davvero divertente. Sono riuscito a fare dei buoni duelli e a portare la macchina al limite, come volevo. E’ stato bellissimo e divertente riuscire ad andare forte in un circuito velocissimo come Silverstone. C’è da dire che ad un certo punto della gara ho perso la visione generale della gara: le due safety car e i detriti sull’asfalto non hanno di certo aiutato. Ho avuto una foratura che mi ha rallentato durante il mio secondo stint e quindi sono stato obbligato ad andare nei box prima”. Un sorrisone è spuntato dal viso di Hulkenberg, che ha concluso la dichiarazione con una affermazione molto “laconica”: “Siamo stati molto più veloci rispetto a ieri“.
Sfortunato Gutierrez, che è rimasto “vittima” di una foratura all’anteriore sinistra, andando così a rovinare anche l’alettone anteriore. L’ulteriore pit per l’alettone rovinato, ha fatto terminare la gara al messicano in quattordicesima posizione: “E’ stata una gara folle, perché sono successe tantissime cose e io ho cercato solamente di concentrarmi per fare il meglio possibile. Sono dovuto andare ai box per la foratura alla gomma sinistra. Ma sono stato sfortunato perché la foratura ha rovinato anche l’alettone anteriore, e quindi l’abbiamo sostituito due giri dopo. Bisogna fare qualcosa per la sicurezza”. Il messicano però sa che deve iniziare a mostrare il suo talento, per non rischiare di rimanere a piedi nella prossima stagione.
Ha da che gioire Monisha Kaltenborn, che sa quanto sia stato “pesante” questo punto, anche se rimane il limite tecnico della vettura: “Un punto davvero difficile da prendere. Nico ha fatto un buonissimo lavoro, purtroppo è stato rallentato da un problema alla gomma. Esteban ha perso tempo e posizioni con la foratura all’anteriore sinistra, prendendosi due pit stop non pianificati. Purtroppo al momento non possiamo aspettarci miracoli dalla macchina, ma questo risultato dà spirito alla squadra e questo è molto importante“.