Domenicali tende la mano a Pirelli: “Servono test in pista”
Il Team Principal della Ferrari propone di rivedere i programmi del young driver test a Silverstone per aiutare la Pirelli a risolvere i problemi alle gomme.
Durante un GP di Gran Bretagna drammatico per la Pirelli, anche la Ferrari ha sofferto dell’esplosione del pneumatico posteriore sinistro sulla monoposto di Felipe Massa. Il Team Principal della Rossa è intervenuto in tal senso, tendendo la mano alla società milanese anziché puntare il dito come hanno fatto tanti altri.
Domenicali ha detto: “E’ chiaro che c’è un problema che dobbiamo risolvere per il bene della Formula 1. Pirelli sta investendo tanto in questo sport: come squadre, dobbiamo aiutarli a risolvere i problemi che ci sono. Noi abbiamo sempre detto che l’unico modo per risolvere i problemi – e le parole stanno a zero – è andare a fare le prove in pista. Dare la possibilità alla Pirelli di provare e noi siamo disponibili a farlo, l’abbiamo sempre detto”.
In attesa di conoscere l’esito delle analisi condotte da Pirelli sugli pneumatici danneggiati, Domenicali è stato propositivo, avanzando anche una proposta che – a suo parere – andrebbe valutata: “Credo, per esempio, che l’opportunità che potrebbe essere valutata è quella di rivedere un po’ i programmi dei prossimi rookie test, perché magari potrebbe essere l’occasione per i piloti e team ufficiali, insieme alla Pirelli, per lavorare tutti insieme nel risolvere questa situazione”.
Una soluzione che metterebbe una pezza anche alla clamorosa sentenza del Tribunale Internazionale riguardo al Test-Gate. Con la Mercedes impossibilitata a provare, si potrebbe assistere ad un ulteriore livellamento delle prestazioni che inevitabilmente, dopo quei famigerati 1000 chilometri a Barcellona, hanno un po’ sporcato questo mondiale.