Ufficiale: Webber lascia la Red Bull, destinazione Porsche
Il pilota australiano ha annunciato l’accordo con Porsche per correre, dal 2014, nella World Endurance Series.
Prima erano solo voci insistenti, adesso c’è la conferma ufficiale: Mark Webber lascia la Formula 1 a fine anno per dedicarsi al campionato Endurance. Il pilota australiano, infatti, ha annunciato l’accordo con Porsche per correre nella World Endurance Series, a bordo della nuova vettura del marchio di Stoccarda.
Un contratto pluriennale che porterà Webber anche alla mitica 24 Ore di Le Mans, dove ha già corso due volte in carriera.
“E’ un onore per me poter prendere parte al programma di rientro di Porsche a Le Mans. Questo marchio ha fatto la storia delle corse e ha sempre avuto tecnologie e performance ad alti livelli. Sono impaziente per questa nuova sfida. Insieme a Porsche abbiamo obiettivi molto ambiziosi e non vedo l’ora di poter pilotare una delle vetture più veloci al mondo”, ha ammesso Webber che ha anche aggiunto “Il mio tempo in F1 è finito”.
Grande soddisfazione anche per Wolfgang Hatz, membro del Consiglio per la Ricerca e lo sviluppo di Porsche AG. “Sono davvero contento di poter contare su Mark Webber per il nostro progetto LMP1. E’ senza dubbio uno dei migliori piloti nel mondo delle corse, ha esperienza anche per quanto riguarda l’endurance e per di più è un appassionato del marchio Porsche da molti anni”.
Fritz Enzinger, Responsabile del progetto LMP1, ha aggiunto: “Ho imparato ad apprezzare le qualità di MArk quando siamo stati entrambi coinvolti in Formula 1. E’ uno dei migliori piloti che avrei potuto immaginare per la nostra squadra. Sono assolutamente felice di avere un tale esperto nel mio team”.
Mark Webber lascia vuoto il sedile della Red Bull ancor prima di quanto si pensasse. Il Team Principal Chris Horner, infatti, aveva assicurato che Webber non aveva ancora preso una decisione in merito al proprio futuro e ci si sarebbe seduti intorno ad un tavolo durante la pausa estiva. Adesso, il mercato piloti entra nel vivo: chi siederà, nel 2014, a fianco di Sebastian Vettel?