Silverstone, debuttano le PZero anti-delaminazione
Debutteranno a Silverstone gli pneumatici con collante per eliminare il problema delle delaminazioni del battistrada.
Per il GP di Gran Bretagna, Pirelli fornirà gli pneumatici PZero Orange Hard e PZero White Medium. Il tracciato inglese, infatti, ha tra le sue caratteristiche le elevate velocità e gli alti livelli di energia laterale sugli pneumatici.
A questo si aggiungono anche punti particolarmente tecnici e lenti, dove diventa importante anche l’accelerazione combinata, ossia quando il pilota accelera e sterza contemporaneamente, mettendo alla frusta lo pneumatico.
Per essere perfette, le monoposto a Silverstone devono essere molto stabili, oltre che veloci. Le squadre optano dunque per assetti con carico aerodinamico medio-alto, cercando il giusto compromesso tra il grip aerodinamico e quello meccanico.
Solo per le prove libere del venerdì, ciascun pilota avrà a disposizione due set extra di pneumatici duri prototipali, come quelli visti in Spagna. Paul Hembery, direttore motorsport della società italiana, ha spiegato: “Forniremo alle squadre lo stesso pneumatico prototipale duro provato in Spagna, che presenta una durata maggiore rispetto all’attuale hard, al fine di dare l’opportunità di testare questa nuova soluzione su un circuito diverso e raccogliere così più dati”.
La vera novità, però, è rappresentata da una modifica tecnica che dovrebbe eliminare alla radice il problema della delaminazione. “Le gomme presentano un nuovo collante che lega il battistrada alla cintura in acciaio, progettato per eliminare i casi isolati di delaminazione visti ad inizio stagione. L’effettiva costruzione della gomma non cambia, in quanto non è stata raggiunta l’unanimità delle squadre su questo punto. Teniamo, però, questa ipotesi in standby, nel caso dovesse rendersi necessaria per il futuro”.
Lo scorso anno, a Silverstone, Mark Webber vinse il GP dopo essere partito dalla seconda posizione. Iniziò la gara con le gomme morbide, prima di completare altri due stint con gomme dure. Dopo le qualifiche con pista bagnata, abbiamo assistito ad un’ampia varietà di strategie, agevolate proprio dal fatto che i team ebbero modo di scegliere con quali gomme slick iniziare la corsa. Guardando il meteo, quest’anno potrebbe facilmente succedere qualcosa di simile…