Test-gate: verdetto dopo le 12. Si patteggia?
A ora di pranzo sarà emesso il fatidico verdetto sul test-gate. E intanto Mercedes propone come sanzione il divieto di partecipazione agli Young Test di Silverstone.
Mezzogiorno di fuoco a Place de la Concorde, dove i giudici del Tribunale Internazionale della FIA sono riuniti da ieri pomeriggio in una lunga camera di consiglio.
Il collegio sta vagliando con meticolosa precisione la tesi dell’accusa e la debole (a detta dei più) difesa della Mercedes.
Voci di corridoio, intanto, vorrebbero la scuderia che rappresenta nel circus la “Stella a tre punte” pronta a un patteggiamento.
Ross Brawn si sarebbe detto pronto a saltare gli Young Test in programma a Silverstone dal 17 al 19 luglio se la cosa servisse a mettere le cose a posto. Un tentativo di patteggiare, con la proposta da parte di Mercedes di una sanzione evidentemente “morbida”.
Scanso equivoci, lo ricordiamo, a rigor di diritto il patteggiamento non è mai un’ammissione di responsabilità da parte dell’imputato, ma solamente una scorciatoia pratica e veloce per addivenire alla conclusione del processo.
La Mercedes si professa innocente, tira in ballo – inutilmente – la Ferrari. Teme una sanzione pesante. E propone una pena all’accusa che fa quasi sorridere, per quanto appaia tenue rispetto alla gravità della situazione.