Messaggi di stima reciproca tra Hamilton e Alonso
Alonso e Hamilton sembrano stimarsi sempre più. Dalla conferenza stampa in poi, i due si sono lanciati attestati di stima reciproca.
Lewis Hamilton non ha perso occasione di lodare, ancora una volta, la lealtà di Fernando Alonso durante il loro duello nelle fasi finali del Gran Premio del Canada.
L’anglocaraibico è stato attaccato dallo spagnolo nell’ultimo stint di gara. Lewis ha resistito fino alla fine, andando anche a sfiorare la F138 di Fernando, rompendo un pezzo della propria ala anteriore.
Nel post gara, Hamilton ha raccontato: “Siamo stati molto vicini e nella lotta una piccola parte della mia ala si è anche staccata. E’ stata una bella battaglai, ma Fernando è stato molto leale. La doppia zona DRS era un po’ una spina nel fianco, perché consentiva alla Ferrari di essere velocissima ed era impossibile per me tenerla dietro”
Poco prima di quel duello, Hamilton ha parlato con il suo ingegnere invocando il silenzio in radio dicendo “Just let me drive, man!” Il pilota ha poi spiegato il perché di quella richiesta: “Quando hai dietro Alonso, è come essere inseruito da un toro. Non volevo altre distrazioni e volevo solo guidare”.
Dichiarazioni che fanno seguito a quelle dello stesso Fernando che – durante la conferenza stampa – aveva a sua volta lodato la lealtà di Hamilton durante il duello. “E’ stato bello, in particolare in questa gara, lottare con piloti così ricchi di talento e intelligenti con cui combatti ruota a ruota a 320 km/h e ti senti comunque al sicuro. Sai che stai competendo, puoi andare da una parte o dall’altra ma sai che non ti metteranno mai in pericolo. E’ stata una bella corsa, sono felice di averla corsa dopo Monaco, dove le cose sono andate diversamente”. La frecciatina verso Sergio Perez è servita.