Mercedes: Hamilton 3° a Montreal, Rosberg è 5°
Punti pesanti per la Mercedes nel Gran premio del Canada. La squadra guidata da Lauda e Brawn adesso occupa la terza posizione in campionato con 134 punti, a sole 11 lunghezze dalla Ferrari.
Le prime domande per Hamilton sono tutte sul duello tra uomini veri avuto con Fernando Alonso: “E’ stato un duello pulito, e anche avvincente, siamo stati davvero a stretto contatto”.
Partito secondo e arrivato terzo, comunque davanti al terribile teammate Nico Rosberg, quello che si presenta ai microfoni è un Lewis Hamilton quantomeno sereno.
Un fair play da vecchia volpe, conscia di aver davvero dato tutto per provare a vincere il “suo” Gp. Ma la Mercedes, seppur migliorata esponenzialmente (chissà perchè eh?) non è ancora al livello di Red Bull e, in parte, Ferrari.
Meno performante con le gomme medium, Luigino ha provato a metterci del suo staccando come un ossesso ma “la frenata è una delle cose che dobbiamo migliorare, è lì che Fernando guadagnava tantissimo”.
Tenace come non mai, Hamilton ha anche provato a rispondere all’attacco di Nando, e ci ha rimesso una piccola parte dell’alettone in fondo al dritto: “Mi sono avvicinato, anche un po’ troppo, ma la Ferrari ne aveva di più. Per trazione e frenata, Red Bull e Rosse erano davanti a noi. Comunque stiamo crescendo, i ragazzi lavorano duro”.
Chissà perchè poi le Mercedes W04 camminano a targhe alterne. Quando una vola, l’altra fatica. Stavolta andare più piano è toccato allo splendido vincitore di Montecarlo. Quel Rosberg scomparso dai radar nei meandri di Montreal, che monta un set di supersoft di troppo, finendo per fermarsi tre volte ai box.
Alla fine e quinto: “Al primo pit stop abbiamo puntato sulle morbide, forse abbiamo sbagliato, ma parlare a posteriori è troppo facile. Il quinto posto è comunque un buon risultato, oggi quelli davanti ne avevano di più. Se guardiamo al complesso delle ultime gare abbiamo comunque fatto passi da gigante”.