Mercedes, con lo stesso slancio di Monaco verso il Canada
La Mercedes guarda con ottimismo verso Montréal, nonostante gli strascichi delle polemiche sul Test effettuato con vettura 2013, ancora al vaglio della FIA.
Non sono certo finiti i malumori nei confronti della Mercedes. Perché pesa ancora come un macigno la storia del Test con Pirelli che, secondo molti addetti ai lavori, ha dato un vantaggio netto alla Mercedes.
Perché se è vero che la squadra tedesca non ha avuto informazioni sulle gomme, trattandosi di un blind-test, il fatto di aver percorso 1.000 chilometri in pista con la vettura del 2013 è comunque un vantaggio notevole. In quella distanza – che copre praticamente tre GP – nessuno avrebbe potuto vietargli di aver portato avanti anche dei test su nuovi componenti, verificandone l’affidabilità.
In Mercedes continuano a proclamarsi innocenti e sostengono di non aver avuto nessun vantaggio. Ieri sono state depositate le dichiarazioni del team di Brackley e della Ferrari, dunque la palla passa adesso alla FIA che – con molta probabilità – passerà a sua volta questa patata bollente al Tribunale Internazionale.
Intanto, in Mercedes si tenterà di arrivare a Montréal con lo stesso slancio di Monaco. Ross Brawn si è detto convinto che la squadra potrà raccogliere un altro buon risultato: “Quella di Montréal è una vera sfida di set-up in termini di potenza motore, freni e buona gestione delle gomme. L’ultima gara a Monaco è stata speciale per noi e ci ha permesso di avvicinarci ai primi tre costruttori in classifica, ma sappiamo che ci attenderà un duro lavoro. Da ieri è in squadra con noi anche Paddy Lowe e sono certo che sarà un bonus per tutti”.
Nico Rosberg si sta già godendo Montréal, in attesa di scendere in pista nel venerdì di libere. “Riceviamo molto sostegno dai tifosi qui in Canada, è sempre bello poter venire qui. Il circuito è uno dei miei preferiti, è una vera sfida. Si tratta di un circuito particolarmente difficile da affrontare per via del basso carico aerodinamico che abbiamo a disposizione e sarà dura gestire le gomme. Vogliamo però mantenere lo slancio in Canada e regalarci un’altra bella performance”.
C’è invece voglia di riscatto in Lewis Hamilton. Dopo aver perso il podio a Montecarlo, l’anglocaraibico non usa mezzi termini e ammette: “Voglio sfruttare il buon feeling con la squadra e sfruttare il nostro potenziale per raggiungere la vittoria. Il Circuit Gilles Villeneuve è uno dei miei preferiti e nella mia carriera ho avuto la fortuna di vincere tre volte. Il tracciato in sé è davvero speciale e qui ritardare la frenata aiuta parecchio”.