La Force India fa 100 e sogna il podio
La squadra indiana con sede a Silverstone disputerà in Canada il centesimo Gp della sua storia. E non vuole smettere di stupire.
Buon compleanno agli “indiani”. Sull’asfalto del Gilles Villeneuve di Montreal la Force India si prepara a spegnere le candeline delle 100 presenza in F1.
La squadra anglo-indiana dell’imprenditore Vijay Mallya, nata nel 2008 sulle ceneri della “gloriosa” Jordan (poi Midland e Spyker), da cenerentola del circus è cresciuta negli anni diventando una rispettabile compagine di metà gruppo.
Dal 2010 la Force India è stabilmente in lotta per la zona punti, e negli anni Sutil e di Resta (e Hulkenberg nel 2012) l’hanno più volte portata in posizioni nobili.
L’unico podio della squadra però è arrivato nel 2009, grazie a Giancarlo Fisichella che conquistò una strepitosa pole position a Spa, dovendosi poi arrendersi in gara alla sola Ferrari di Kimi Raikkonen.
Ma il team principal Mallya è convinto che questo sia l’anno buono per un dei suoi piloti, che per ora il podio l’hanno solo sfiorato. Ma il quarto posto di Paul di Resta in Bahrein e il quinto di Adrian Sutil a Monaco hanno acceso l’entusiasmo in squadra:
“Credo che siamo a un soffio dal nostro primo podio dopo quello di Spa nel 2009. Montreal sarebbe una splendida occasione per fare questo passo importante. E’ una pista che favorisce i sorpassi e la nostra macchina ha mostrato un passo in gara importante, degno delle prime posizioni, quindi tutto è possibile. Sono orgoglioso del lavoro del team, senza alcuni errori potevamo essere ancora più avanti della McLaren in classifica. Guardiamo avanti con ottimismo”.
Cinque anni e cento gran premi dopo: “Quando ho preso la squadra nel 2008 i punti erano un sogno. Non passavamo nemmeno il Q1, per questo vedere dove siamo arrivati oggi è davvero gratificante” parola di Vijay.