Dietrofront Pirelli: niente gomme nuove in Canada!
Il fornitore unico di gomme torna sui suoi passi, rinviando a data da destinarsi l’introduzione degli pneumatici con carcassa in kevlar. Un tentativo per spengere il fuoco derivante dal test segreto della Mercedes.
“Galeotto fu il test e chi lo fece, da quel giorno più non vi costruimmo avante”. Parafrasiamo Dante per commentare la clamorosa retromarcia di Pirelli, che dopo le polemiche relative ai 1000 km di test effettuati dalla Mercedes, ha deciso di lasciare impacchettate in fabbrica le nuove mescole che avrebbe dovuto portare in Canada.
La soprendente decisione del costruttore milanese è la diretta conseguenza del test-gate, uno tsunami sportivo-regolamentare che ha travolto il paddock facendo perdere ancora una volta credibilità a uno sport sempre più cervellotico e lontano dagli appassionati.
Pirelli, Mercedes e il test della vergogna. La P lunga prova a salvare faccia e contratti, dopo aver a conti fatti agevolato (certamente in buonafede) il team del mangiabanane Brawn, e la Mercedes perde tutti i vantaggi della tre giorni di test a Barcellona, dovendo tornare da Montreal a fare i conti con quelle mescole tanto indigeste.
Al diavolo la carcassa in kevlar, le esigenze di sicurezza contro le delaminazioni, gli “interventi necessari”. Come di incanto tutte queste esigenze sono sparite dinanzi al pericolo di falsare un campionato già di per se criptico, per usare un eufemismo. Perchè di normale e limpido c’è ben poco.
Il boss Red Bull Mateschitz sbraita e Pirelli torna alla costruzione 2012, Mercedes imbroglia e Pirelli gioca a Ritorno al Futuro. Il prossimo capitolo quale sarà? C’è già chi paventa un test collettivo aperto a tutte le squadre da effettuarsi tra il 9 e il 30 giugno. In modo da far provare a tutti le nuove gomme che sarebbero poi presentate a Silverstone.
Sarebbe l’apoteosi dell’incoerenza. Perchè se esigenze superiori di lealtà sportiva ed uguaglianza hanno decretato che gli pneumatici del 2013 vanno bene a Montreal, il cui asfalto divora le mescole come il Kraken con le navi, non si comprenderebbe davvero il senso di cambiare dopo. Ma ormai trasparenza e certezza dei regolamenti sono un optional in F1.