Toro Rosso: punti per Vergne a Monaco, Ricciardo out
Buon risultato per la Toro Rosso che raccoglie un ottavo posto con Vergne sul circuito monegasco. Ricciardo si è dovuto ritirare dopo essere stato tamponato da Grosjean.
Come successo nelle qualifiche, è Jean-Eric Vergne a far gioire la Toro Rosso a Monaco: il francese porta a casa infatti 3 punti importanti con il suo ottavo posto, dopo essere scattato decimo. Il suo compagno di squadra finisce la sua gara al giro numero 62 a causa dello scontro con Grosjean: Daniel Ricciardo non riporta alcun danno fisico, così come Romain, ma a Montecarlo non riesce a vedere la bandiera a scacchi.
Vergne descrive così la sua corsa, che già da ieri prometteva qualcosa di buono: “E’ stata noiosa per certi versi, ma correre su questo tracciato è sempre emozionante, e raccogliere punti lo rende ancora più speciale. Peccato non aver avuto quasi mai pista libera davanti a me, così da sfruttare il potenziale della vettura“.
Problemi di traffico anche nel finale per Jean-Eric, che mirava anche a sopravanzare la Ferrari di Alonso: “Sutil è stato bravo a superare Button e Fernando, ma quando mi sono trovato vicino allo spagnolo è stato difficile attaccare, ero bloccato“. Il francese è soddisfatto del risultato, con una vettura che lo ha ben supportato in questo weekend: “La nostra monoposto andava benissimo, e con il pieno di carburante abbiamo fatto il nostro giro più veloce. Peccato aver corso quasi tutta la gara bloccati dalle altre macchine, così da non poter spingere, ma tutto sommato è andata bene“. Un occhio – ambizioso – al futuro: “Siamo stati sfortunati altrove, e qui abbiamo fatto punti: ora voglio fare ancora meglio nelle prossime gare”.
Ricciardo non può essere altrettanto contento, e racconta così la sua domenica in pista a Montecarlo: “Ero partito abbastanza bene, ma ho perso una posizione a favore di Bottas per un errore. Durante il primo stint non mi trovavo benissimo con le gomme dure, e dopo aver montato le morbide la situazione è migliorata, anche se ero bloccato nel traffico“.
L’incidente con Grosjean lo ha messo definitivamente fuori gioco: “Romain stava andando forte, ma io ho solo difeso la mia traiettoria, e non credo di aver commesso errori. Non ho ancora rivisto le immagini in TV, ma credo che il suo errore di valutazione abbia fatto correre un rischio inutile ad entrambi”. La frustazione di Ricciardo non gli impedisce di guardare al prossimo appuntamento: “Oggi ero imbottigliato nel trenino, ma non avevo comunque il passo giusto per fare meglio. Non vedo l’ora di correre in Canada per rifarmi“.
La parola infine a Franz Tost, che descrive così il GP: “La tipica gara qui a Montecarlo, direi: emozionante, ma senza quasi un sorpasso“.
La descrizione della corsa di Vergne rispecchia le dichiarazioni del pilota stesso: “Partiva decimo ed è arrivato ottavo, qualificandosi ieri per la sua prima Q3 in carriera. Ha fatto una gran gara e ottenuto un risultato eccellente. Questo vuol dire che la nostra vettura sta crescendo e migliorando, ma qui a Monaco le abilità dell’uomo contano molto di più della macchina, e quindi congratulazioni a Jean-Eric che ha guidato bene rimanendo sempre concentrato in questo lungo e difficile pomeriggio. Avevamo indovinato la strategia, richiamandolo ai box in concomitanza con la Safety Car dopo l’incidente di Massa, ma abbiamo perso il vantaggio quando è stata esposta la bandiera rossa. Alla fine della corsa l’incidente tra Raikkonen e Perez ci ha permesso di arrivare ottavi, molto meritatamente“.
La descrizione della gara di Ricciardo da parte di Tost è ovviamente più breve e di certo amareggiata: “Daniel ha perso una posizione in partenza, rimanendo poi 13esimo fino al crash con Grosjean, che lo ha tamponato in prossimità del tunnel. Peccato per il traffico, le Safety Car e la bandiera rossa: con pista libera davanti a sè poteva fare un buon lavoro“.