Lotus, qualifica amara: Kimi 5°, Romain sfortunato 13°
A Monaco Raikkonen si piazza dietro a Mercedes e Red Bull. Grosjean riesce a prendere parte alle qualifiche dopo l’incidente nelle libere, ma nel Q2 è rallentato dal traffico.
Ancora una volta le qualifiche non sorridono alla Lotus, anche se stavolta la sessione è andata probabilmente anche peggio del previsto. Il team di Enstone infatti non va oltre il quinto posto ottenuto da Kimi Raikkonen, ma la giornata di Romain Grosjean è davvero nera: dopo l’incidente nelle ultime prove libere, il francese non riesce a superare il Q2, e domani dovrà partire in 13esima posizione.
Sul giro secco, la E21 paga ancora una volta il gap dalle più rapide W04 ed RB9, e Kimi Raikkonen deve accontentarsi della quinta piazza, a ben 0.9 dal poleman Rosberg e 0.8 dal leader della Classifica iridata Vettel. Ma con il tempo di 1.14.822 riesce se non altro a sopravanzare – per due millesimi – l’altro dei suoi due diretti rivali, Fernando Alonso. Per il Campione del Mondo 2007 tutto sta nel far funzionare meglio gli pneumatici anche sulla singola tornata: “Abbiamo un secondo di ritardo dalla pole, mentre l’anno scorso il gap era di 0.6. Per fare meglio in qualifica dobbiamo far funzionare meglio le gomme, soprattutto le anteriori”.
Mentre in Mercedes si preoccupano anche oggi in vista del degrado delle loro PZero nei 78 giri per le stradine del Principato, c’è chi guarda ai piloti Lotus come quelli che più di tutti gli altri potrebbero provare una strategia ad una sola sosta. Iceman, comunque, non anticipa nulla, soprattutto pensando che Safety Car e pioggia potrebbero scombinare qualsiasi piano: “Potremo vedere il da farsi solo domani, è impossibile pianificare qualcosa oggi. Forse vedremo che è possibile fare un solo pit stop, o forse la situazione non lo permetterà. L’unica cosa certa è che in gara facciamo meglio che in qualifica”.
La fortuna non assiste Grosjean, nonostante l’enorme lavoro dei meccanici Lotus sulla sua vettura. Gli uomini di Enstone riescono infatti a riparare in fretta e furia la E21 danneggiata nelle prove libere di questa mattina, e a mandare il francese in pista prima dello scadere del Q1. Sangue freddo e pista che va asciugandosi: Romain riesce a fare in un solo giro un tempo che gli vale il quarto posto ed il passaggio alla fase successiva, ed anche il Q2, su gomme intermedie, inizia bene. Ma nei run finali, su Super Soft, Grosjean è rallentato dal traffico ed il tempo di 1.18.603 non è sufficiente per entrare nel Q3. Romain potrà comunque consolarsi pensando che la settima fila è comunque meglio dell’ultima.
A Monaco, si dice, un buon passo gara senza una posizione favorevole in griglia non conta nulla. Di sicuro domani la Lotus tenterà di dimostrare il contrario.