Williams, niente passi avanti. Weekend da dimenticare
Dopo una qualifica molto deludente, la Williams ha cercato il riscatto puntando tutto su passo gara e strategia. Ma a Barcellona non c’è gloria: Maldonado quattordicesimo e Bottas sedicesimo, ancora molto lontani dagli avversari diretti.
Nessuna sorpresa dalle due Williams a Barcellona: né Maldonado, né Bottas sono riusciti nell’impresa, forse irrealistica, di migliorare la già deludente prestazione della qualifica, e aggiungiamo noi, delle prime quattro gare della stagione. Prestazione insufficiente per Pastor Maldonado che ha concluso la gara in quattordicesima posizione, lontanissimo dal trionfo dello scorso anno.
A guastare il già difficile weekend del venezuelano, è stato un clamoroso errore in pit-lane, ovvero quello di aver azionato il limitatore per la corsia box oltre il limite consentito e andando così a subire un drive-through.
“Sfortunatamente il passo gara non era sufficiente oggi. Abbiamo fatto un pit stop in più di quello che abbiamo pianificato a causa della penalità per aver superato la velocità in pit-lane, ma purtroppo abbiamo fatto il massimo e di più dalla FW35 non potevamo tirare fuori. Dobbiamo stare uniti, lavorare tanto e prepararci al meglio per Monaco”, ha ammesso il pilota venezuelano, apparso piuttosto demoralizzato.
Poche parole anche per il finlandese Valtteri Bottas, oggi sedicesimo, che forse è il pilota che più sta subendo questa involuzione della vettura del team di Grove, in quanto non è ancora riuscito ad esprimere il proprio valore: “Non riuscivo a sentire il grip con la macchina e ho scivolato tantissimo dalla partenza, e questo significa che eravamo in difficoltà con le gomme. Non eravamo dove volevamo essere, ci aspettavamo di più oggi dalla macchina. C’è tanto lavoro da fare.”
Molto deluso dalla prestazione delle gomme è il direttore tecnico Mike Coughlan, che è rimasto spiazzato dalla differenza di dati e prestazioni tra la simulazione di gara del venerdì e la gara di oggi: “Lo sapevamo che oggi sarebbe stata una gara molto difficile, ma possiamo sorridere per le tre posizioni guadagnate dalla posizione di partenza. Abbiamo sofferto un altissimo degrado delle gomme e quindi siamo dovuti passare con Pastor ad una strategia di quattro stop. Abbiamo fatto un errore con Vallteri lasciandolo sui tre stop, perdendo molto tempo. Dobbiamo controllare i dati del degrado sulla macchina di Bottas, perché erano davvero inusuali e diversi dalla simulazione del venerdì. Tutti sappiamo cosa fare alla Williams per migliorarci. Vogliamo ringraziare soprattutto i nostri tifosi e i nostri partners per il loro continuo supporto.”
In Williams c’è davvero tanta preoccupazione per il prosieguo della stagione e la prestazione di questo weekend spagnolo non ha fatto vedere un nessun tipo di miglioramento in confronto alle prime quattro gare. C’è molto da fare per riavvicinarsi agli avversari, ma soprattutto per riuscire ad allontanarsi dalla zona più bassa della classifica. Zona che stride con il prestigio che porta con sé il glorioso marchio Williams.