McLaren ancora in difficoltà: Perez 9°, Button solo 14°
Nelle qualifiche del GP di Spagna delude la McLaren. Gli aggiornamenti portati per l’appuntamento spagnolo non hanno portato gli effetti sperati.
In casa McLaren avevano ragione a non essere troppo ottimisti sugli aggiornamenti previsti per il primo appuntamento europeo della stagione: la Mp4-28 sembra aver recuperato troppo poco per poter uscire da una crisi tecnica che sta compromettendo sempre più il suo campionato. Nelle qualifiche odierne 9° posto per Perez, riuscito ad entrare nella fase finale delle qualifiche grazie ad un ottimo tempo nel Q2, mentre Button non ha superato la seconda fase concludendo in 14° posizione.
Nella prima sessione di qualifica la McLaren manda in pista i suoi due piloti con gomme a mescola media, così come hanno fatto in Mercedes e Red Bull. Perez precede di pochi centesimi il compagno Button in 15° posizione, con l’inglese che è stato però ostacolato da Maldonado nel tratto conclusivo del tracciato di Barcellona. Col passare del tempo le condizioni della pista migliorano e le prestazioni delle due McLaren sono clamorose per motivi però differenti: Perez si qualifica addirittura in 7° posizione, ad un solo decimo dal gruppo dei migliori, mentre Button non va oltre il 14° posto, spiegando, via radio, di non essere stato in grado di scaldare a dovere gli pneumatici.
Per la prima volta in stagione JB non raggiunge la top 10 e così tocca a Perez farlo. Il messicano completa il Q3 qualificandosi con il 9° tempo, con una prestazione inferiore di tre decimi rispetto al tempo del Q2, prestazione che non avrebbe comunque permesso a Sergio di poter recuperare ulteriori posizioni. Le vetture del team di Woking scatteranno (a meno di un’eventuale penalizzazione alla Ferrari di Massa, 6° in qualifica) in quinta fila con Perez e in settima con Button. L’obiettivo resta quello di raggiungere la zona punti, dato che gli aggiornamenti portati a Barcellona non permettono ancora di fare di meglio.
Nelle consuete interviste post qualifica Button ha spiegato come gli aggiornamenti portati in Spagna non sono stati all’altezza delle aspettative: “Sarà una gara difficile con qualunque strategia. Il nostro passo in gara non è male, ma non è di molto superiore a quello mostrato oggi in qualifica. L’obiettivo è quello delle ultime gare, ovvero entrare in zona punti”.
Deluso anche Perez del mancato passo in avanti nonostante tutti gli aggiornamenti portati: “Non siamo contenti, ci aspettavamo molto di più dagli aggiornamenti che abbiamo portato, ma sono orgoglioso di come il team sta spingendo per poter migliorare la macchina. Sono soddisfatto di essere entrato nel Q3 dato che stamattina ho avuto grossi problemi con lo sterzo.”