Qualifiche Bahrain: Red Bull seconda con Vettel; Webber 5°
Ancora una strategia diversa per la Red Bull, che utilizza solo gomme medie, risparmiando tutti i set di gomme più dure. Vettel ottiene la seconda posizione. Webber chiude quinto, ma partirà 8° per la penalità subita in Cina.
La Red Bull “spaziale” degli anni scorsi è ormai solo un lontano ricordo, così come la pole position, finita anche stavolta in altre mani (quelle di Rosberg, ndr). La monoposto austriaca non ha più quell’enorme vantaggio velocistico in qualifica che garantiva a Sebastian Vettel di fare incetta di pole position e questo, probabilmente, a causa del non perfetto funzionamento delle Pirelli sulla RB9.
Anche stavolta il team di Milton Keynes han scelto una strategia differente rispetto alla concorrenza, sacrificando in qualche modo la qualifica per la gara, puntando tutto sulla mescola più dura. Vettel e Webber, infatti, sono stati gli unici tra i top driver a non utilizzare alcun treno di gomme dure, montando sin dalla Q1 solo ed unicamente la mescola più morbida, la Pirelli White Medium. Quindi domani avranno tre treni di gomme dure completamente nuovi, a differenza degli altri, che ne avranno solo due.
Al di là delle valutazioni sulla convenienza o meno di questa scelta (sarà probabilmente una gara su due pit stop, quindi servono solo due treni di dure), l’impressione è che la RB9 non sia perfettamente a suo agio con queste gomme. Nello specifico, sembra che al muretto non abbiano ancora sicurezze sulla durata e sulle prestazioni di ogni mescola. Probabilmente gli ingegneri non sono completamente sicuri che bastino soli due pit stop ed hanno preferito conservare un treno bello fresco di dure per un eventuale terza sosta.
Ciò che conta è che Vettel sia tornato in prima fila, staccato di due decimi e mezzo dalla Mercedes di Rosberg, a detta del campione del mondo in carica “imprendibile”: “Sono molto contento – commenta Seb in conferenza stampa – siamo riusciti a risparmiare qualche gomma nelle qualifiche e domani dipenderà tutto dal degrado degli pneumatici, quindi vedremo cosa accadrà. Il giro di Nico era davvero troppo buono. Ha fatto un ottimo giro e gli faccio i complimenti. Comunque sono molto felice di partire in prima fila e spero di fare una buona gara. Credo che domani tutti avranno delle difficoltà con le gomme. La domanda è quanto si degraderanno. Noi speriamo di essere in forma. Sarà una gara molto lunga”.
Ottiene una buona quinta posizione Mark Webber. Anche l’australiano risparmia tutti i set di dure, montando subito le medie e facendosi vedere, come il compagno di box, solo negli ultimi minuti di ogni manche. Webber, in ogni caso, partirà in ottava posizione a causa della penalità subita in Cina per il contatto con Vergne.