Bahrein: la Lotus non va oltre la quarta fila
Enstone si scopre lenta nel deserto; Raikkonen ammette che alla E21 mancava grip, mentre Grosejean accusa la squadra di aver adottato una strategia sbagliata.
Una qualifica inversa al risultato delle prove libere. Kimi Raikkonen nella giornata di venerdì era stato il più veloce a Sakhir, mentre in qualifica si è piazzato a quasi 1″ dalla pole di Rosberg, conquistando una nona piazza che diventerà ottava grazie alla retrocessione di Lewis Hamilton.
Una Lotus in sordina, deludente, semplicemente lenta, come l’ha definita senza mezzi termini Kimi:
“Abbiamo fatto il massimo, semplicemente qui in Bahrain non siamo abbastanza veloci come vorremmo. Speriamo che la gara possa andare diversamente ma non possiamo fare paragoni con la rimonta dell’anno scorso. Ci manca un po’ di aderenza. La speranza è gestire le gomme meglio rispetto ai nostri rivali…”
Deludente anche la qualifica di Romain Grosejan, nervoso per non aver superato il taglio in Q2. Il pilota francese scatterà dalla sesta fila, più precisamente dall’undicesima posizione: “Ci siamo fregati da soli, abbiamo sbagliato strategia puntando tutto su un solo tentativo e siamo rimasti fuori. Un errore stupido”.
Laconico il commento del capo ingegnere di pista Alan Permane: “La pista era una trappola, questa sessione di qualifica è stata indecifrabile”.
Alla Lotus non resta aggrapparsi alla cabala, d’altronde nel 2012 dopo una qualifica ugualmente mediocre arrivò un soddisfacente doppio podio.