GP Cina 2013: Alonso riporta la Ferrari alla vittoria!
Il pilota della Ferrari ha vinto la gara dopo 12 GP a secco. Sul podio anche Raikkonen e Hamilton. Solamente quarto Vettel, ritirato Webber.
Il Gran Premio della Cina 2013 comparirà nella bacheca di Fernando Alonso come la vittoria numero 31 in carriera. Il pilota spagnolo ha riportato la Rossa alla vittoria dopo un digiuno che durava da 12 corse, grazie ad una gara intelligente, fatta di 56 giri di fuoco.
Il pilota spagnolo, già in partenza, ha fatto subito capire che era intenzionato a non lasciare nulla agli avversari. Un ottimo start a cui è seguita una condotta di gara eccellente e senza alcuna sbavatura. Sul finale, quando lo spagnolo era ormai saldamente al comando e continuava a mietere giri record, l’ingegner Stella gli ha chiesto di non spingere. La risposta è stata tanto laconica, quanto significativa: “Ma non sto spingendo!”.
Dopo la brutta gara in Malesia, è finalmente arrivata la risposta della Ferrari con questa importantissima vittoria. Sul podio, accanto al pilota di Oviedo, anche Piero Ferrari. Il figlio del Drake, vice presidente della squadra, a stento riusciva a trattenere l’emozione per la vittoria.
Il podio del GP di Cina vede anche altri due grandi piloti. Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton sono stati altri due grandi protagonisti di questa corsa e, seppur non riuscendo a contrastare la Ferrari, hanno regalato ai rispettivi team emozioni a non finire. Raikkonen è partito male ed ha dovuto recuperare posizioni, prima di avere un contatto Perez e danneggiando il muso della sua vettura. Tuttavia, ha potuto continuare per l’intera corsa ed ha conquistato un ottimo argento. Hamilton ha invece guidato con il coltello tra i denti fino alla fine, resistendo alla pressione di Sebastian Vettel.
Il tedesco della Red Bull, quarto al traguardo, ha sofferto la scelta strategica di partire con le gomme medie e lasciare per gli ultimi giri la gomma Soft. Sebastian ha provato a conquistare il podio, ma per soli 2 decimi è rimasto dietro ad Hamilton. La Red Bull numero 2, quella di Mark Webber, ha invece avuto una domenica da dimenticare: partito dalla pitlane per approfittare di un cambio d’assetto, ha avuto un problema al pitstop e poco dopo ha perso lo pneumatico posteriore destro. Ora rischia anche una penalità per la prossima corsa.
Quinta posizione per Jenson Button, autore di una bella gara che mette una pezza alle prestazioni non perfette della Mp4-28. L’inglese aveva avuto problemi già dal giro di schieramento, dove accusava problemi con la potenza del motore, ma sulla griglia di partenza i tecnici sembrano aver risolto il problema. Un quinto posto che fa morale a Woking. Continua a deludere, invece, Sergio Perez che ha terminato in undicesima posizione: rischia molto e raccoglie poco, al momento.
Felipe Massa ha chiuso in sesta posizione a 40 secondi da Fernando Alonso. Il brasiliano, comunque, porta punti importanti al Cavallino per la classifica costruttori.
Grande gara per Daniel Ricciardo che è riuscito a portare la sua Toro Rosso fino alla settima posizione, mettendosi dietro la Force India di Paul di Resta. Grosjean continua a non trovare la performance giusta e non si può che etichettare le sue prestazioni come deludenti, specie se messe in confronto al compagno Raikkonen. Il francese non va oltre il nono posto, accusando ben quaranta secondi di ritardo da Iceman. Doveva essere la gara giusta per sbloccarsi, invece continua ad essere piuttosto sottotono.
Chiude la top ten la Sauber di Nico Hulkenberg. Il tedesco si è confermato velocissimo durante la corsa, andando al comando per diversi giri e resistendo anche alla pressione di Vettel. Poi ha avuto qualche problema al pitstop, piuttosto lento, seguito da una anomala perdita di ritmo che lo ha fatto scivolare indietro in classifica. Resta comunque centrato il suo obiettivo di portare punti utili al team elvetico. Disastroso Esteban Gutierrez che ha speronato Adrian Sutil, rovinando la sua gara e quella del pilota della Force India.
La classifica, al momento, resta comunque Sub-Judice. Le vetture di Vettel, Webber, Raikkonen, Bottas e Chilton sono sotto investigazione per aver utilizzato il DRS in regime di bandiera gialla. Vedremo, dunque, se ci saranno interventi degli Stewards.
Aggiornamento ore 13:45 – Nessuna penalizzazione per i piloti sotto inchiesta per aver utilizzato il DRS in regime di bandiere gialle. Confermata quindi la classifica finale del GP
GP CINA 2013 – RISULTATI DELLA GARA
Pos Pilota Team Tempo 1. Alonso Ferrari 1h36:26.945 2. Raikkonen Lotus-Renault + 10.100s 3. Hamilton Mercedes + 12.300s 4. Vettel Red Bull-Renault + 12.500s 5. Button McLaren-Mercedes + 35.200s 6. Massa Ferrari + 40.800s 7. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 42.600s 8. Di Resta Force India-Mercedes + 51.000s 9. Grosjean Lotus-Renault + 53.400s 10. Hulkenberg Sauber-Ferrari + 56.500s 11. Perez McLaren-Mercedes + 1m03.800s 12. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1m12.600s 13. Maldonado Williams-Renault + 1m33.800s 14. Bottas Williams-Renault + 1m35.400s 15. Bianchi Marussia-Cosworth + 1 lap 16. Pic Caterham-Renault + 1 lap 17. Chilton Marussia-Cosworth + 1 lap 18. van der Garde Caterham-Renault + 1 lap Giro più veloce Vettel, 1m36.808s Ritirati PILOTA TEAM AL GIRO Rosberg Mercedes 22 Webber Red Bull-Renault 16 Sutil Force India-Mercedes 6 Gutierrez Sauber-Ferrari 5 CLASSIFICHE MONDIALI PILOTI COSTRUTTORI 1. Vettel 52 1. Red Bull-Renault 78 2. Raikkonen 49 2. Ferrari 73 3. Alonso 43 3. Lotus-Renault 60 4. Hamilton 40 4. Mercedes 52 5. Massa 30 5. Force India-Mercedes 14 6. Webber 26 6. McLaren-Mercedes 14 7. Button 12 7. Toro Rosso-Ferrari 7 8. Rosberg 12 8. Sauber-Ferrari 5 9. Grosjean 11 10. Di Resta 8 11. Ricciardo 6 12. Sutil 6 13. Hulkenberg 5 14. Perez 2 15. Vergne 1