Webber retrocesso all’ultimo posto per mancanza di benzina
Il problema che ha costretto Webber a concludere le qualifiche anzitempo non ha convinto i commissari che hanno così penalizzato l’australiano.
Mark Webber è stato retrocesso all’ultimo posto della griglia di partenza del GP di Cina. Le verifiche tecniche effettuate sulla RB9 al termine delle qualifiche hanno riscontrato la mancanza del quantitativo minimo di benzina nella Red Bull dell’australiano. Webber, che era stato costretto a parcheggiare la sua vettura per un problema proprio alla pompa della benzina, passa così dal 14° al 22° posto sulla griglia.
“Mancava pressione alla pompa della benzina e così ho dovuto fermare la macchina” aveva dichiarato al termine delle qualifiche Webber. La FIA ha però verificato che la RB9 non aveva a bordo la quantità minima di carburante necessaria e ha così penalizzato Mark, retrocedendolo all’ultimo posto sulla griglia. La Red Bull, in un comunicato stampa, ha fatto sapere della penaltità inflitta a Webber: “Il team constata che la vettura non aveva la quantità minima di carburante nella vettura. Così come scritto nel regolamento tecnico, solo 150ml di benzina erano a bordo della macchina, insufficienti per poter fornire il litro per le verifiche tecniche e per poter tornare ai box”.
La stessa penalità era stata inflitta al compagno Sebastian Vettel lo scorso anno nel GP di Abu Dhabi e a Lewis Hamilton nel GP di Spagna, quando entrambi furono costretti a partire dal fondo dello schieramento.